La Commissione propone regole sulla moneta elettronica
Onde agevolare lo sviluppo del commercio elettronico all'interno dell'UE e facilitare l'uso della moneta elettronica da parte dei consumatori, la Commissione europea ha adottato delle proposte di quadro regolamentare. Le proposte definiscono la moneta elettronica in quanto valore monetario conservato su una scheda chip o su una memoria computer e accettato come mezzo di pagamento da imprese diverse dall'emittente. L'obiettivo è inoltre di armonizzare una base minima di regole onde assicurare che le istituzioni che emettono la moneta elettronica siano stabili, sane e in grado di creare la fiducia presso aziende e consumatori. Le proposte, determinate dalla comunicazione della Commissione dell'aprile 1997 "Un'iniziativa europea per il commercio elettronico" e dalla comunicazione del giugno 1997 "Servizi finanziari: migliorare la fiducia dei consumatori", dovrebbero confluire in due Direttive. La prima proposta di Direttiva modifica la definizione di "istituzione di credito" al fine di far rientrare la moneta elettronica nell'ambito del quadro regolamentare generale della prima e seconda Direttiva sul settore bancario. In tal modo, le imprese che emettono moneta elettronica ma non desiderano intraprendere la gamma completa di operazioni bancarie possono usufruire del vantaggio di poter operare in tutta l'Unione europea in virtù dell'autorizzazione conferita da un solo Stato membro. La seconda proposta definisce la moneta elettronica, in un modo tecnologicamente neutro, nonché il tipo di attività commerciali effettuabili dalle istituzioni che emettono moneta elettronica. Verranno altresì formulate regole concernenti i seguenti aspetti: - autorizzazione preliminare delle autorità competenti; - requisiti di capitale iniziale e di fondi propri d'esercizio; - standard minimi per una gestione adeguata e corretta; - requisiti operativi sani e cauti; - supervisione continua; - applicazione delle direttive Supervisione consolidata (92/30/CEE) e Riciclaggio del denaro (91/308/CEE).