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Contenuto archiviato il 2023-03-23

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In che modo un test rapido per la TBC potrebbe rivoluzionare la sanità mondiale

Un gruppo di scienziati finanziati dall’UE, nell’ambito del progetto PATHSEEK, ha sviluppato un test rapido per la resistenza agli antimicrobici che permette una cura personalizzata della tubercolosi in tempi più brevi di quanto possibile finora.

La tubercolosi – o TBC – è una malattia infettiva che si diffonde nell’aria e che a livello globale causa un morto ogni 24 secondi. Nel 2013 ci sono stati tra 1,3 e 1,5 milioni di decessi associati alla malattia, per lo più nei paesi in via di sviluppo. I tassi di TBC in alcune parti di Londra però sono risultati tanto alti quanto quelli dell’Africa subsahariana e i ceppi resistenti ai farmaci stanno diventando sempre più comuni. La prevalenza dei ceppi farmacoresistenti esercita un’enorme pressione sul personale sanitario, che deve fare una diagnosi più veloce e somministrare cure più mirate ai singoli pazienti. Gli scienziati impegnati nel progetto PATHSEEK, finanziato dall’UE, credono di aver trovato una soluzione rivoluzionaria a questo riguardo. La rivoluzione si basa sul sequenziamento di tutto il genoma, che fornisce una sorta di “stampa” del codice genetico completo del paziente. Questo metodo permette al personale medico di individuare mutazioni della TBC resistenti ai farmaci e quindi di offrire cure personalizzate più efficaci. Un importante ostacolo, tuttavia, è stato il fatto che il sequenziamento del genoma può richiedere settimane. I campioni di DNA devono essere coltivati in laboratorio prima di avere abbastanza materiale genetico da misurare. Quello che gli scienziati di PATHSEEK hanno fatto è cercare un modo di velocizzare drasticamente questo metodo. Si fa estraendo campioni di muco e usando sonde fatte di molecole di acido ribonucleico (RNA), fabbricate per legarsi al DNA della TBC. Questo metodo è stato testato su 34 campioni di routine presi da pazienti a Londra e in Lituania, dove i ceppi di TBC resistenti sono un problema notevole. Il progetto ha sviluppato inoltre un software di bioinformatica facile da usare per compiere una diagnosi veloce. Usando questo software, possono essere analizzati i dati sequenziati per rilevare una resistenza ai farmaci, il che aiuta a somministrare cure adeguate e permette di identificare tempestivamente i focolai della malattia. I potenziali benefici sono enormi. I pazienti non devono più aspettare fino a sei settimane per ricevere le cure giuste e il rischio di ulteriori infezioni è sostanzialmente inferiore, poiché l’identificazione dei batteri di TBC permette anche di prendere velocemente decisioni riguardo la quarantena. Gli scienziati di PATHSEEK sono sicuri che il nuovo metodo permetterà ai ricercatori di monitorare in modo preciso la diffusione della TBC. Il sequenziamento rapido renderà possibile identificare soggetti altamente infettivi - che sono a volte chiamati “super-contagiatori” ‒ aiutando in questo modo il personale sanitario a controllare e prevenire i futuri focolai della malattia. L’equipe spera di migliorare ulteriormente la tecnica e di renderla meno costosa per i paesi in via di sviluppo dove la TBC farmacoresistente è più comune. Questa tecnica è stata applicata anche ad altre infezioni come chlamydia, HIV, epatite, herpes, influenza A, norvirus e citomegalovirus. Anche se molte infezioni si possono curare con antimicrobici, la resistenza è un problema mondiale in continuo aumento. Le tecniche diagnostiche che permettono di somministrare cure più precise più tempestivamente potrebbero aiutare a combattere la resistenza ai farmaci di un’ampia gamma di infezioni, non solo della TBC. Il progetto PATHSEEK, che continuerà fino al 31 agosto 2015, è un’attività collaborativa coordinata dal University College di Londra insieme ad altri tre partner: Oxford Gene Technology nel Regno Unito, CLC bio in Danimarca e Erasmus Medical Centre nei Paesi Bassi. Il progetto ha ricevuto un totale di 5,9 milioni di euro di finanziamenti dall’UE. Per ulteriori informazioni, visitare: PATHSEEK https://www.ucl.ac.uk/pathseek/project

Paesi

Regno Unito

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