research*eu RESULTS PACK – Agricoltura di precisione: seminare la nuova rivoluzione agricola
L’adozione dell’agricoltura di precisione sta permettendo all’UE di incrementare la sua produzione agricola assicurando allo stesso tempo la sostenibilità del settore agro-alimentare europeo. La Commissione europea si è adoperata molto per promuovere le tecniche di agricoltura di precisione, fornendo finanziamenti per nuovi investimenti per mezzo dei programmi 7° PQ e Orizzonte 2020. Ciò al fine non soltanto di garantire che gli agricoltori possano ridurre efficacemente i costi senza ridurre la produzione, ma anche per offrire la possibilità di incrementare notevolmente i raccolti, dando quindi ulteriore slancio alle economie locali. Accanto alle considerazioni economiche, l’agricoltura di precisione promette anche sostanziali benefici per l’ambiente, essendo un mezzo per rendere il settore agro-alimentare dell’Europa più sostenibile nel lungo termine e per contribuire a raggiungere gli ambiziosi obiettivi di sostenibilità dell’Europa. Con il 70-80 % dei nuovi macchinari agricoli contenenti un qualsiasi componente di agricoltura di precisione, l’agricoltura di precisione è ora presente in tutti gli stadi del ciclo di coltura (preparazione del suolo, semina, gestione delle colture e raccolta). I vantaggi non sono tuttavia soltanto dell’agricoltura e frutticoltura, anche gli allevatori di bestiame possono approfittare degli effetti positivi prodotti dalle tecnologie di agricoltura di precisione. I 13 progetti presentati in questo opuscolo mettono in luce alcuni degli sviluppi più interessanti che stanno avvenendo per rendere l’agricoltura di precisione il nuovo standard nel settore agricolo europeo. Questi includono robotica avanzata innovativa, sistemi di sensori all’avanguardia e lo sfruttamento delle tecnologie digitali, come i Grandi datimegadati e l’“Internet delle cose”. Per scaricare l’opuscolo, visitare: Opuscolo Results Pack – Agricoltura di precisione: seminare la nuova rivoluzione agricola
Paesi
Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Cechia, Germania, Danimarca, Estonia, Grecia, Spagna, Finlandia, Francia, Croazia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lituania, Lussemburgo, Lettonia, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Svezia, Slovenia, Slovacchia, Regno Unito