Dispositivi di riconoscimento vocale multilingue in dotazione alle automobili

I sistemi di comunicazione e di intrattenimento in dotazione alle automobili stanno divenendo così sofisticati e complessi da distrarre gli automobilisti dal loro compito principale, ovvero guidare con prudenza. Un progetto finanziato dall'Unione europea, quale parte di Speech...

I sistemi di comunicazione e di intrattenimento in dotazione alle automobili stanno divenendo così sofisticati e complessi da distrarre gli automobilisti dal loro compito principale, ovvero guidare con prudenza.
Un progetto finanziato dall'Unione europea, quale parte di SpeechDat, sta studiando un dispositivo mani libere azionato dalla voce, il quale (in assenza di un partner volenteroso) permetterà agli automobilisti di impartire ordini ai vari sistemi, senza distoglierne la concentrazione dalla guida. Sin dall'aprile 1998, 17 paesi europei hanno collaborato al progetto di Applicazioni Telematiche SpeechDat-Car (Database del linguaggio per i teleservizi e il controllo ad azionamento vocale negli ambienti automobilistici).
Si tratta di un progetto enorme, che comprende la collazione di milioni di campioni di voce, al fine di produrre i database del linguaggio per nove lingue europee, la cui conclusione è prevista nell'ottobre 2000. Secondo i funzionari della Commissione responsabili del progetto, "se si devono raccogliere le lingue di un numero così elevato di paesi, è necessario coinvolgere partner provenienti da ciascuno Stato membro interessato. Tale obiettivo richiede ampi raggruppamenti, difficili da gestire. Tuttavia, se tale gestione viene prestata in modo adeguato, i raggruppamenti produrranno reti e collegamenti tra le persone coinvolte, obiettivo quest'ultimo di grande importanza per la Commissione europea".
Per dare vita ai suddetti database, un altro progetto denominato VODIS (Tecnologie avanzate del linguaggio per sistemi d'informazione vocalmente azionati dall'automobilista) ha elaborato un'interfaccia di facile uso basata sulla voce, per i servizi telematici a bordo della vettura; uno dei prototipi di questo dispositivo è stato dimostrato con successo in occasione della Conferenza sulla telematica tenutasi a Barcellona nel 1998. Il progetto VODIS II amplierà la portata del programma VODIS, introducendo due nuove lingue, l'italiano e l'inglese.