Il fardello amministrativo del 5PQ conduce alle riforme
L'attuazione del quinto programma quadro (5PQ) deve risultare più rapida, meno complicata e più dinamica, secondo quanto afferma un gruppo di lavoro interservizi istituito dal commissario responsabile per la Ricerca Philippe Busquin al fine di monitorare le procedure di gestione del 5PQ. A seguito dell'ultima relazione del gruppo, il suo presidente, nonché direttore generale della Ricerca Rainer Gerold, ha redatto una dichiarazione nella quale evidenzia tali difficoltà e propone una serie di cambiamenti. Oltre a rendere il programma più veloce ed efficiente, si è intuito che la semplificazione delle procedure amministrative potrebbe consentire di liberare ulteriori risorse. In risposta a tale denuncia, il numero di pagine del modulo per la selezione di esperti sarà ridotto da 14 a 2, prevedendo un'ulteriore diminuzione del cumulo cartaceo a seguito dell'introduzione di un sistema di valutazione elettronica dei premi per la ricerca entro il 2002. L'accento è stato posto sulla necessità di accelerare e semplificare il processo, il quale, grazie alla raccomandazione di eliminare la fase di negoziazione, dovrebbe essere sveltito di quattro mesi. Secondo quanto si legge nella relazione, altrettanto utile risulterà l'eliminazione della fase di consultazione mediante la trasformazione del gruppo di direttori in un gruppo di coordinamento interservizio e, aggiornando gli offerenti sullo stato di avanzamento delle loro candidature, si migliorerà il livello di trasparenza. Fino ad oggi i progetti hanno seguito una procedura uniforme, a dispetto del costo o dell'argomento. Ciò è quanto emerge dalla relazione, la quale sottolinea che, allo stato attuale, non è possibile dedicare la quantità di tempo necessaria a progetti più vasti e più onerosi. Inoltre le decisioni vengono assunte ad un livello troppo alto e anche quest'aspetto dovrà essere semplificato. La relazione evidenzia che nel caso in cui le procedure amministrative del 5PQ non venissero seguite in modo adeguato, si potrebbe correre il rischio di una registrazione insufficiente di dati statistici. Pertanto è fin d'ora attiva la ricerca di un equilibrio ottimale che permetta di far avanzare la procedura nel rispetto delle esigenze statistiche e dell'urgenza. Sebbene si sia affermato chiaramente che tali riforme sono state elaborate per la messa a punto del 5PQ, si è ammesso che riforme più radicali verranno applicate al sesto programma quadro.