Una tecnologia di tracciamento all’avanguardia per le pecore
Il tracciamento delle singole pecore all’interno di aziende agricole, mercati e poderi contribuisce alla prevenzione di epizoozie. Tuttavia, quando gruppi di animali vengono trasferiti, i sistemi attuali di tracciamento che utilizzano marche di identificazione a radiofrequenza (Radio Frequency ID, RFID) a bassa frequenza (Low-Frequency, LF) presentano un tasso positivo registrato inferiore al 90 %. Il progetto ROSEI (Robust sheep electronic identification), finanziato dall’UE, è stato concepito allo scopo di sviluppare un sistema RFID con un’efficienza di tracciamento pari al 100 %. Per raggiungere questo obiettivo, gli esperti hanno utilizzato un sistema a bassa frequenza e doppia banda e un sistema ad altissima frequenza (Ultra-High Frequency, UHF). I membri del team hanno innanzitutto compiuto uno studio sulle esigenze degli utilizzatori nel settore ovino per configurare un’analisi completa dei requisiti di sistema. Il progetto del database ROSEI è stato completato ed è stato costruito un prototipo combinato di marca RFID passiva UHF/LF. I ricercatori hanno sviluppato e ottimizzato l’antenna basata sull’utilizzo di marche. Inoltre, è stato progettato e costruito un nuovo tipo di lettore RFID, capace di rilevare più segnali RFID in un'area specifica. La nuova marca RFID è stata quindi integrata in un modello di marche commerciali esistente. Gli esperti hanno testato e dimostrato l’efficienza delle tecnologie di monitoraggio e di registrazione dei movimenti delle pecore in modo indipendente o in caso di spostamenti in gruppi di grandi dimensioni in scenari di gestione reali. In Irlanda, queste dimostrazioni hanno registrato un tasso di successo pari al 100 % grazie all’impiego di una miniatura e di una marca UHF leggera. Il sistema RFID UHF sviluppato nell’ambito dell’iniziativa consente ad allevatori, operatori del mercato, imprenditori agroalimentari e operatori nel settore dei trasporti di investire meno energie nella registrazione di nascite, spostamenti da e verso aziende agricole e mercati e trasporti verso aziende di lavorazione delle carni. La tecnologia è infatti in grado di leggere e di registrare automaticamente e in meno di un minuto i dati ricavati dalle marche per il tracciamento di un gregge di 100 pecore che si sposta rapidamente. Il sistema consentirà inoltre di potenziare le informazioni relative alla tracciabilità degli alimenti e alla sorveglianza veterinaria, nonché i metodi di gestione dei focolai epidemici. Gli elevati livelli di precisione offerti dal sistema ROSEI in termini di registrazione, tracciamento, monitoraggio e identificazione delle pecore garantiranno una gestione del bestiame avanzata e conforme alla legislazione dell’UE in materia di contenimento della diffusione delle malattie.
Parole chiave
Tecnologia di tracciamento, pecora, identificazione elettronica, RFID, focolai epidemici