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Contenuto archiviato il 2024-05-28

The Dust-Gas Synergy in the ISM

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Indagini sul mezzo interstellare nello spazio

Il mezzo interstellare è la riserva da cui nascono le stelle e in cui le stelle iniettano elementi appena creati mentre invecchiano. Nuovi sviluppi tecnologici hanno consentito ad alcuni scienziati finanziati dall’UE di indagare su processi mai osservati prima.

L’osservatorio spaziale Herschel (l’osservatorio d’avanguardia dell’Agenzia spaziale europea) trasporta il telescopio a infrarossi più grande e potente in assoluto mai lanciato nello spazio. È il primo osservatorio spaziale che copre l’intera gamma delle lunghezze d’onda, dal lontano infrarosso alle misure submillimetriche. Grazie alle osservazioni di Herschel, gli scienziati impegnati nel progetto SYNISM (“The dust-gas synergy in the ISM”) sono riusciti a esplorare in profondità il mezzo interstellare. Circa il 99 % del mezzo interstellare è composto da gas atomico e molecolare e solo l’1 % consiste di minutissime parti di particelle solide di polvere. Questa polvere gioca un ruolo importante nei processi che regolano la formazione delle stelle e nella sintesi di molecole complesse presenti nello spazio. Tuttavia, la polvere è una componente del mezzo interstellare la cui evoluzione è strettamente correlata alle condizioni fisiche del gas. È proprio questa dipendenza circolare che in precedenza ha reso gli studi polvere-gas così complessi. I granelli di polvere assorbono la luce visibile e ultravioletta, quindi riscaldandosi e irradiandosi su lunghezze d’onda dell’infrarosso e submillimetriche, ora accessibili con Herschel. Attingendo a queste lunghezze d’onda inesplorate, gli scienziati di SYNISM sono riusciti a osservare fenomeni al di là della portata di altri osservatori. In particolare, sono riusciti a studiare le regioni di fotodissociazione (PDR) a un livello di dettaglio senza precedenti. Queste regioni del mezzo interstellare sono al limite delle nubi molecolari, le regioni dense dove si formano le stelle, e sono la fonte di gran parte delle emissioni infrarosse non stellari. Grazie alla risoluzione spaziale del telescopio Herschel, sono facilmente osservabili strutture come filamenti in prossimità di PDR. Utilizzando i rilevatori Herschel, gli scienziati SYNISM sono riusciti a svelare questo sistema simbiotico. Le condizioni fisiche prevalenti intorno alla struttura fine delle PDR sono stati determinate in base a osservazioni di righe di emissioni, che erano le impronte digitali di atomi e molecole. Gli scienziati SYNISM hanno inoltre utilizzato modelli teorici per interpretare le linee emesse osservate e per confrontarle con le emissioni di polvere. Gli scienziati SYNISM hanno collegato le variazioni nelle proprietà fisiche dei gas ai cambiamenti nella polvere nel mezzo interstellare denso dove si formano le stelle. I risultati dello studio SYNISM hanno migliorato la nostra comprensione dei processi che regolano l’evoluzione della galassia.

Parole chiave

Mezzo interstellare, Herschel, telescopio a infrarossi, regioni di fotodissociazione, nubi molecolari, stella, struttura fine, righe di emissione, polvere

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