I vantaggi dell'evoluzione da stress
La maggior parte dei modelli evolutivi presuppone che la ricombinazione genetica si verifichi sempre con la stessa velocità. Applicando una teoria alternativa, il progetto FAGM ("The evolution and implications of fitness-associated genetic mixing - a theoretical study"), finanziato dall'UE, ha prodotto simulazioni basate sul mix plastico. I ricercatori hanno esaminato tre fonti di nuove combinazioni genetiche: la riproduzione sessuale, l'ibridazione e la dispersione. Il team ha inoltre ampliato il lavoro condotto in precedenza sull'evoluzione della resistenza agli antibiotici e sull'uso di questi farmaci negli ospedali, in particolare in relazione alla Candida albicans, il patogeno fungino più comune tra gli esseri umani. I risultati indicano che sia l'ibridazione sia la dispersione associate alla buona forma fisica possono evolvere in una gamma di parametri estremamente ampia. La mutagenesi da stress si verifica in ambienti sia costanti che in mutamento. Qualora si verifichino mutazioni vantaggiose, inoltre, l'ipermutazione da stress, particolarmente comune nelle popolazioni microbiche, è vantaggiosa e ha la probabilità di evolversi in popolazioni batteriche. I risultati del progetto indicano che la variazione genetica non è distribuita in modo uniforme in una popolazione e ciò comporta implicazioni molto ampie sui modelli futuri di studi evolutivi ed ecologici. Da un punto di vista pratico, il lavoro si è rivelato utile per quanto riguarda l'utilizzo degli antimicrobici e per lo studio delle piante e degli animali in condizioni di stress in un ambiente in rapido mutamento.
Parole chiave
Stress, evoluzione, ricombinazione genetica, mix plastico, resistenza agli antibiotici, mutagenesi, ipermutazione