Normativa più severa per le sostanze che riducono lo strato di ozono
L'Unione europea ha adottato un nuovo e più severo regolamento concernente le sostanze che riducono lo strato di ozono. Il nuovo regolamento entrerà in vigore a partire dalla data di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee e si applicherà a decorrere dal 1° ottobre 2000. La Commissione afferma: "Nel complesso, il nuovo regolamento prevede un significativo miglioramento per lo strato di ozono, mediante un'eliminazione nella Comunità europea di tutte le sostanze che lo riducono, in tempi più rapidi di quelli stabiliti dal protocollo di Montreal". Il nuovo regolamento è costituito da tre gruppi principali di disposizioni. - Eliminazione graduale di tutti gli idroclorofluorocarburi (HCFC). Tali sostanze vengono attualmente utilizzate per la refrigerazione ed il condizionamento d'aria, come agenti porofori per le schiume isolanti o come solventi. Il regolamento anticipa le date per l'eliminazione graduale della produzione e del consumo degli HCFC rispetto a quanto stabilito nel protocollo di Montreal. L'utilizzo degli HCFC verrà vietato, salvo che per la manutenzione delle attrezzature già esistenti. La manutenzione delle attrezzature già esistenti con HCFC vergini dovrà cessare entro il 2001. Le sostanze riciclate possono essere utilizzate fino al 2015. - Eliminazione graduale del pesticida bromuro di metile. Il nuovo regolamento introduce un calendario leggermente più rapido per la riduzione dell'utilizzo di questa sostanza chimica, scegliendo la stessa data di eliminazione graduale prevista dal protocollo di Montreal per il bromuro di metile utilizzato in agricoltura. - Misure per ridurre al minimo le emissioni di tutte le sostanze che riducono lo strato di ozono. Tali misure comprendono divieti di utilizzo e di approvvigionamento di sostanze la cui produzione ed importazione sono già state vietate. La Commissione afferma: "Requisiti più severi in materia di gestione delle sostanze che riducono lo strato di ozono, tra cui nuovi programmi di formazione del personale, recupero e distruzione obbligatori, più efficaci programmi di monitoraggio e di concessione delle licenze per tali sostanze, dovrebbero contribuire a ridurre al minimo le emissioni di tutte le sostanze che riducono lo strato di ozono prima della loro eliminazione definitiva".