Potenziare i sistemi ciberfisici
I CPS sono reti di elementi computazionali che funzionano come un unico sistema in grado di controllare un processo fisico, tra cui, ad esempio, reti di sensori senza fili, sistemi automobilistici autonomi e applicazioni per la gestione del traffico. Dal momento che solitamente la progettazione di queste risorse prevede la realizzazione di reti caratterizzate dalla presenza di ingressi e uscite fisici anziché di dispositivi indipendenti, il processo di sviluppo di tali sistemi tiene conto di tutti i fattori fisici e computazionali. Il progetto VICYPHYSYS ("Virtual cyber-physical systems"), finanziato dall'UE, ha tentato di elaborare una teoria e una metodologia di riferimento per la progettazione dei sistemi ciberfisici. Il progetto biennale a membro unico è stato avviato a marzo 2012. Le ricerche condotte nell'ambito dell'iniziativa sono state incentrate sulla progettazione olistica dei CPS, con un'attenzione particolare ai sistemi di controllo, al cloud computing e alla gestione adattativa delle risorse. Il progetto ha condotto alla pubblicazione di quattro articoli e a sette presentazioni nell'ambito di conferenze, nonché all'invio di altri tre articoli tuttora in fase di accettazione. Nell'ambito dell'iniziativa, è stato inoltre lanciato un programma formativo incentrato sulla partecipazione alle lezioni tenute presso la Lund University (in Svezia), che ha condotto alla gestione congiunta di una conferenza multidisciplinare e alla preparazione di un corso destinato a studenti dottorandi. Il progetto VICYPHYSYS ha offerto importanti contributi al settore dei sistemi ciberfisici, specialmente per quel che concerne l'approfondimento delle basi teoriche e la progettazione pratica delle applicazioni previste.