La nanotecnologia del carbonio stimola l'energia
Il mondo sta passando alle alternative ai combustibili fossili e alla loro combustione per compensare le fonti in diminuzione e l'aumento di emissioni. Sono richiesti la cattura efficace, la conservazione e il rilascio controllato di energia per sistemi energetici sostenibili. Tutti i veicoli elettrici stanno penetrando sui mercati a tassi crescenti e molte tecnologie stanno per essere commercializzate. Dato il volume del trasporto stradale in tutto il mondo, queste tecnologie promettono un notevole impatto sul paesaggio energetico globale. Una collaborazione fruttuosa tra Israele e Stati Uniti ha portato a importanti miglioramenti nella conservazione dell'energia e nei dispositivi di conversione per questo settore e non solo. I ricercatori hanno sfruttato la nanotecnologia del carbonio nel contesto del progetto finanziato dall'UE NANOTUBE ENERGY. Gli scienziati si sono concentrati sull'aumento della potenza delle batterie agli ioni di litio per veicoli elettrici, supercondensatori per applicazioni a densità molto elevata e batterie agli acidi di piombo per un migliore livellamento del carico. Gli elettrodi a base di nanotubi in carbonio hanno aumentato notevolmente le prestazioni dei supercondensatori e delle batterie agli acidi di piombo. Hanno avuto un impatto trascurabile sulle prestazioni delle batterie agli ioni di litio. Il lavoro di sviluppo totale sui materiali degli elettrodi, sulle geometrie e sulle tecniche di produzione è stato di particolare importanza. I risultati sono stati pubblicati diffusamente in 15 articoli su riviste specializzate e hanno rafforzato le posizioni dei ricercatori e dei laboratori coinvolti nel progetto. La tecnologia ha provocato l'avanzamento della conversione e della conservazione di energia all'avanguardia, e pertanto apporta un importante contributo alla comprensione delle alternative sostenibili.
Parole chiave
Nanotecnologia del carbonio, energia, tecnologia delle batterie, nanotubi in carbonio, veicoli elettrici, ione di litio, supercondensatori, acido di piombo, livellamento del carico, conversione di energia