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Preparare i cittadini alla società dell'informazione

La Commissione europea ha svelato i suoi ambiziosi piani per rivoluzionare l'istruzione e la formazione nelle scuole di tutta la Comunità e preparare i cittadini all'arrivo della "società dell'informazione". Intervenendo al lancio dell'iniziativa "eLearning" (apprendimento ele...

La Commissione europea ha svelato i suoi ambiziosi piani per rivoluzionare l'istruzione e la formazione nelle scuole di tutta la Comunità e preparare i cittadini all'arrivo della "società dell'informazione". Intervenendo al lancio dell'iniziativa "eLearning" (apprendimento elettronico) all'Istituto di tecnologia di Dundalk (Repubblica d'Irlanda), l'8 settembre, il commissario per l'Istruzione e la Cultura Viviane Reding ha illustrato le proposte della Commissione volte a migliorare l'insegnamento delle competenze in materia di tecnologie dell'informazione. La Commissione sta collaborando con pedagoghi, industria informatica e Stati membri allo scopo di potenziare l'infrastruttura elettronica comunitaria e garantire che, entro il 2001, tutte le scuole dispongano del collegamento a Internet. La Reding ha ammesso che negli ultimi anni paesi come l'Irlanda hanno compiuto notevoli progressi, al fine di elevare il livello della formazione nel campo delle TI, affermando però che persistono significative discrepanze all'interno dell'Europa per quanto concerne l'accesso alla tecnologia informatica. Sebbene l'obiettivo della Commissione sia garantire che tutti gli scolari abbiano accesso all'apprendimento on line, l'iniziativa eLearning non si limita ad occuparsi della distribuzione dei fondi per l'acquisto delle necessarie attrezzature. "Fornire a tutti gli scolari e agli insegnanti le competenze necessarie per utilizzare le nuove tecnologie è una sfida altrettanto imponente. La tecnologia di per sé non è una panacea: i nostri sforzi congiunti devono contribuire allo sviluppo di nuove pratiche didattiche, nonché di un contenuto educativo e di servizi di supporto di alta qualità", ha dichiarato il Commissario. Nel mese di giugno i ministri dell'Istruzione di tutti gli Stati membri hanno approvato le proposte della Commissione circa l'adozione di una nuova iniziativa strategica denominata "eLearning: progettare l'istruzione di domani". In occasione del prossimo consiglio "Istruzione" di novembre, la Commissione presenterà nel dettaglio i piani per l'attuazione dell'iniziativa. Il commissario Reding ha illustrato una serie di misure già in atto. La direzione responsabile per i fondi regionali ha stanziato 400 milioni di euro in favore di iniziative a sostegno di progetti in materia di società dell'informazione nelle regioni e attualmente la direzione responsabile per il fondo sociale europeo sta vagliando proposte analoghe. La Banca europea per gli investimenti si è ugualmente impegnata a stanziare 15 miliardi di euro nel corso di tre anni da investire nelle infrastrutture e nella formazione in questo settore. Nel contempo, ha affermato il Commissario, gli obiettivi dell'iniziativa eLearning sono stati definiti assolutamente prioritari nell'ambito del programma Socrates della Commissione e il programma "Tecnologie dell'informazione" per il 2001 esaminerà il corso dei futuri sviluppi nel campo delle tecnologie dell'informazione. A livello regionale e nazionale si stanno intraprendendo molteplici iniziative e pertanto la Commissione desidera assicurare che tutti i partecipanti abbiano l'opportunità di condividere i risultati del proprio lavoro con i colleghi del resto della Comunità. Viviane Reding ha reso noto che, in collaborazione con la Presidenza francese, la Commissione ha previsto lo svolgimento della prima conferenza sull'eLearning per il 22 novembre a Parigi.

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