Sostenere l’invecchiamento attivo e sano
Il progetto ERA-AGE 2 (“ERA-AGE extension”), ha consolidato il lavoro condotto da un’iniziativa precedente, ERA-AGE, aggiungendo nuovi stati membri al consorzio ed espandendo le opportunità per i ricercatori di tutta Europa. I nuovi membri aggiunti sono sette, per un totale di 20 partecipanti. Durante la seconda fase, il pionieristico programma FLARE per ricercatori alle prime armi, elemento fondamentale dell’iniziativa ERA-AGE, è stato ulteriormente potenziato. I finanziamenti sono stati erogati a quindici nuovi borsisti impegnati in progetti multidisciplinari, che vanno dallo studio dell’impatto dell’esercizio fisico sugli anziani ai programmi di assistenza. I ricercatori supportati dal progetto FLARE 2 hanno avuto accesso a un’ulteriore opportunità, con tre scuole estive che offrivano possibilità di creare importanti reti di contatti. I borsisti attuali e quelli passati si sono ritrovati per quattro giorni di lezioni, gruppi di discussione ed eventi sociali. La creazione di reti di contatti era parte integrante del progetto per tutti i partecipanti. ERA-AGE 2 ha sponsorizzato una serie di quattro forum di networking rivolti ai principali operatori del settore, dedicati ad aspetti come le risorse sociali ed economiche e agli ambienti che favoriscono l’invecchiamento attivo. Un altro importante risultato è stato l’avvio del primo programma di ricerca europeo congiunto nel settore dell’invecchiamento. Il progetto ha indetto un bando per la ricerca multinazionale sull’invecchiamento sano e attivo, con l’obiettivo di contribuire a un aumento di due anni dell’aspettativa di vita nell’UE. I fondi sono stati concessi a sei delle 35 domande ricevute. I partner hanno continuato ad aggiungere ai database del progetto le informazioni su centri di ricerca, enti finanziatori e ricercatori, ampliando anche il sito web, che resterà attivo con l’archivio delle attività svolte. ERA-AGE 2 ha determinato un impatto significativo nel settore dell’invecchiamento. Non solo ha ampliato le opportunità di ricerca e ha fornito supporto a giovani ricercatori ma ha anche contribuito a definire le politiche europee in materia. Il progetto ha creato partnership multiple con l’impegno congiunto di supportare un invecchiamento attivo e sano.
Parole chiave
Invecchiamento sano, invecchiamento, assistenza agli anziani, invecchiamento attivo, mobilità dei ricercatori
