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Contenuto archiviato il 2024-05-27

Integrated Risk Governance via Spatial Complexity Inspired Models and Algorithms

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Nuovi strumenti per valutare e migliorare i sistemi di gestione dei rischi

Un progetto finanziato dall’UE ha sviluppato modelli e algoritmi innovativi nel tentativo di studiare un nuovo stimolante argomento di ricerca: la gestione integrata del rischio (IRG).

L’efficienza, la robustezza e anche l’intelligenza possono esistere in numerosi processi e fenomeni spaziali. Ispirato da un fenomeno naturale, ossia la propagazione di un’onda quando un sasso viene gettato in acqua, il progetto IRGSCIMA (Integrated risk governance via spatial complexity inspired models and algorithms), finanziato dall’UE, è nato con l’obiettivo di sviluppare una piattaforma metodologica per lo studio della gestione integrata dei rischi. L’apprendimento dalla natura dovrebbe portare a modelli e algoritmi innovativi per migliorare la gestione del rischio. IRGSCIMA ha utilizzato un concetto appena emerso nei sistemi complessi, i modelli e gli algoritmi ispirati alla complessità spaziale (SCIMA). Su tale base, il progetto ha sviluppato metodi che considerano le caratteristiche spaziali e temporali nei sistemi reali di gestione dei rischi. Ha integrato considerazioni di gestione del rischio nella fase di sviluppo del modello per sviluppare strumenti più efficaci ed efficienti per l’analisi dei sistemi di rischio e il miglioramento della gestione del rischio. Nell’ultimo anno del progetto, i ricercatori si sono concentrati sull’istituzione dei modelli e algoritmi SCIMA (spatial complexity inspired models and algorithms), come nuovo campo di ricerca. Oltre alla gestione integrata dei rischi, ciò aiuterà i ricercatori e i tecnici del settore per una migliore comprensione e gestione di altri sistemi complessi nel campo dell’ingegneria o delle scienze sociali. I ricercatori hanno frequentato due corsi di formazione su catastrofi e rischi dovuti alla natura, sette workshop sulla gestione dei rischi e hanno assistito a sei conferenze internazionali. Essi hanno intrapreso nove viaggi sul campo per studiare vari eventi disastrosi reali, tra cui terremoti, frane, inondazioni e bufere di neve. Inoltre, hanno presentato quattro articoli scientifici presso conferenze, pubblicato sei articoli, partecipato ad un evento di collaborazione in rete e favorito rapporti con esperti di fama internazionale nella gestione e riduzione dei rischi. Promuovendo lo studio della gestione integrata dei rischi e introducendo adatti metodi SCIMA, il progetto IRGSCIMA ha spianato la strada per una migliore gestione dei rischi.

Parole chiave

Sistemi di gestione dei rischi, gestione dei rischi, gestione integrata dei rischi, complessità spaziale, sistemi complessi

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