La Commissione sancisce che i servizi di comunicazione vocale su Internet non sono equiparabili a quelli di telefonia
La Commissione europea ha pubblicato una versione aggiornata della propria comunicazione del 1998 sullo statuto delle comunicazioni vocali su Internet ai sensi della legislazione comunitaria, ribadendo, con una serie di precisazioni, la propria valutazione secondo cui tali servizi, salvo alcuni casi limitati, non possono essere equiparati a quelli di telefonia vocale. La Commissione è giunta a tale conclusione a seguito di una consultazione con gli attori principali, organizzata nell'estate del 2000 al fine di determinare se a questi due tipi di comunicazione dovesse essere riservato lo stesso trattamento. Al termine di tale procedura si è stabilito infatti che i servizi di comunicazione vocale su Internet, di norma, non soddisfano tutte le condizioni stabilite dalla direttiva del 1990 che definisce i "servizi" vocali. La comunicazione non esclude la possibilità di una valutazione dei singoli casi e contempla l'eventualità che un servizio di comunicazione vocale su Internet soddisfi tutte le condizioni fissate dalla direttiva del 1990.