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Genoma umano: pubblicate le sequenze

Le riviste "Science" e "Nature" pubblicheranno le informazioni complete sulla sequenza del genoma umano nella settimana del 12-17 febbraio, aprendo così una nuova era per la comprensione e il trattamento delle malattie. Lo sforzo internazionale per decodificare il DNA umano è ...

Le riviste "Science" e "Nature" pubblicheranno le informazioni complete sulla sequenza del genoma umano nella settimana del 12-17 febbraio, aprendo così una nuova era per la comprensione e il trattamento delle malattie. Lo sforzo internazionale per decodificare il DNA umano è stato compiuto congiuntamente dal consorzio del Progetto Genoma umano, finanziato con fondi pubblici, e dalla società Celera Genomics, che ha sede negli Stati Uniti. Entrambi i gruppi forniscono gratuitamente dati al pubblico, sebbene Celera Genomics abbia affermato che potrebbe limitare l'accesso alle società che richiedono dati a fini commerciali. Secondo la rivista "Science", i dati coprono all'incirca il 95 per cento del genoma, con una precisione stimata del 99,96 per cento, e rivelano "un testo antico, sorprendentemente condiviso da tutti i gruppi etnici, e la cui grandezza è soltanto il doppio di quella del programma genetico di una drosofila". I dati indicano inoltre "vaste distese di regioni simili a deserto, dove la sequenza del genoma umano contiene relativamente pochi o nessun gene codificante per le proteine", recita "Science". "I geni vivono in larga misura in isole di cluster separate da estesi deserti della lunghezza di milioni di coppie di base, che contengono pochi o nessun gene ... ogni essere umano del nostro pianeta condivide il 99,99 per cento dello stesso codice genetico con tutti gli altri. In realtà persone provenienti da diversi gruppi razziali possono essere più simili, da un punto di vista genetico, di individui del medesimo gruppo".

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