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Contenuto archiviato il 2024-04-24

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DALI: Deambulatore robotico per gli anziani negli spazi pubblici

Le persone anziane che hanno difficoltà a camminare si sentono spesso intimidite dai luoghi pubblici affollati. Questo ha portato un progetto di ricerca dell’UE a sviluppare un deambulatore robotico in grado di guidare gli anziani nei centri commerciali, musei e altri edifici pubblici, rendendoli così più autonomi.

I centri commerciali, gli aeroporti, i musei e gli ospedali sono ambienti complessi e frastornanti nei quali gli anziani sull'orlo di un deterioramento cognitivo potrebbero avere difficoltà a spostarsi senza aiuto. I deambulatori in uso attualmente non offrono la possibilità di aiutarli a orientarsi in luoghi spesso affollati. Questo ha spinto i ricercatori del progetto DALI a sviluppare un deambulatore robotico cognitivo (c-Walker) che può essere portato - o ritirato - nel luogo che s’intende visitare e che guida gentilmente la persona attraverso l’edificio in tutta sicurezza. Il dispositivo effettua azioni correttive quando l’utente incontra spazi affollati, ostacoli o incidenti che vuole evitare. “Il c-Walker ha lo scopo di fornire un sostegno fisico e cognitivo agli anziani. Può renderli più sicuri di sé stessi negli ambienti pubblici,” ha spiegato Luigi Palopoli, professore dell’Università di Trento in Italia, che ha coordinato il progetto DALI (Devices for Assisted Living). “Il dispositivo è pieno di soluzioni hi-tech, ma non si deve necessariamente conoscerle. L’utente viene a contatto con un deambulatore “standard” provvisto di alcuni elementi aggiuntivi, come il display o i bracciali, e non ha bisogno di saper usare il computer. Il robot semplicemente guida l’utente in modo che abbia un’esperienza piacevole e sicura. Programmare il robot prima di partire Andare per negozi è ritenuto un modo utile per gli anziani di fare esercizio fisico e rappresenta un’importante attività per prolungare la loro mobilità autonoma. Inoltre, è per loro una buona opportunità di interagire socialmente. Per tutti questi motivi, il progetto DALI ha ritenuto che i centri commerciali fossero un ambiente tipico da frequentare per le persone anziane. Ritirando il c-Walker all’entrata, il cliente anziano seleziona su un semplice touch-screen il profilo più adatto e i negozi dove desidera andare. Il c-Walker suggerisce poi il percorso migliore per l’utente e lo guida usando interfacce visive, acustiche e aptiche (tattili). Il c-Walker usa diverse soluzioni (tag RFID, codici QR invisibili e videocamere) per determinare la sua localizzazione nell’ambiente. Inoltre, può collegarsi a sensori remoti ‒ come le videocamere di sorveglianza ‒ e ad altri c-Walker che si trovano nello stesso ambiente, per ottenere un rilevamento remoto di eventuali anomalie, spazi affollati o pericoli. Il dispositivo è provvisto di freni e ruote motorizzate. I bracciali aptici indicano agli utenti quando e come girare. Possono anche richiedere assistenza se necessario. DALI è stato un progetto chiaramente orientato all’utente. Gli scienziati hanno parlato con gruppi di anziani in Spagna e nel Regno Unito, i quali hanno spiegato le proprie esigenze di mobilità, in modo che nel robot potessero essere incorporate le funzioni adatte ad aiutarli. Il c-Walker è stato in seguito testato in case di riposo a Ciudad Real in Spagna e a Trento in Italia. I riscontri di queste prove sono stati usati per progettare un prototipo più avanzato. Basando il progetto sul software, piuttosto che su costosi componenti meccatronici, il consorzio DALI è riuscito a ridurre il costo unitario di decine di migliaia di euro, portandolo a circa 2 000 euro a dispositivo. Espandersi attraverso i social network DALI ha ricevuto un finanziamento di 3 milioni di euro dal 7° PQ e si è concluso lo scorso ottobre. Adesso è stato avviato un nuovo progetto della durata di tre anni e mezzo, ACANTO, che sta sviluppando ulteriormente il c-Walker. ACANTO, che riceve 4,2 milioni di euro da Orizzonte 2020, si propone di riunire gli utenti del c-Walker nelle reti sociali. “Questo dovrebbe invogliarli a uscire,” ha detto il prof. Palopoli. “Mentre in DALI ci siamo concentrati sul singolo utente, in ACANTO stiamo pensando a gruppi di utenti che possono fare cose insieme, come ad esempio visitare un museo.” Il consorzio ritiene che, creando una società per commercializzare il dispositivo o attraendo investimenti da parte di un’importante azienda produttrice di tecnologia, il c-Walker potrebbe essere comunemente usato entro il 2020. Collegamento al sito web del progetto Collegamento a video correlato Altro collegamento

Parole chiave

Robot, DALI, robotica, c-Walker, UE, Unione europea, Commissione europea, CORDIS, persone anziane, cognitivo