Al vertice di Stoccolma non verranno sviate le questioni difficili
Secondo quanto affermato dal primo ministro svedese, nonché presidente in carica del Consiglio europeo, Goran Persson, durante una conferenza stampa tenutasi il 22 marzo a Stoccolma, le questioni sociali relative a temi quali le biotecnologie, l'ecologia e l'economia dovranno essere esaminate al vertice di Stoccolma che si terrà il 23 e 24 marzo. Persson ha dichiarato che è necessario affrontare le questioni spinose legate a settori come, per esempio, quello biotecnologico. "Dobbiamo dedicare maggiore attenzione alle nuove tecnologie, fra cui le biotecnologie [.] nonché esaminare le questioni etiche e morali". Il Primo Ministro auspica inoltre la discussione e l'introduzione, durante il vertice, di una valutazione ecologica annuale a livello comunitario. Egli ha sottolineato infatti come l'ecologia possa accrescere lo sviluppo economico e non ostacolarlo. "Tale valutazione dovrà accompagnare lo sviluppo economico". Citando l'esempio della Svezia, che in soli dieci anni si è trasformata da paese in recessione economica con il deficit pubblico più elevato fra i paesi OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici) in uno dei migliori modelli attualmente esistenti di società dell'informazione, Persson ha affermato che non esistono scorciatoie. "È necessario concentrarsi costantemente sull'attuazione delle riforme strutturali, ma allo stesso tempo è importante ottenere il sostegno dei cittadini. Pertanto è fondamentale disporre di un'agenda sociale". Interrogato sulla probabilità che si compiano progressi durante il vertice, soprattutto per quanto riguarda la difficile questione del brevetto europeo, Persson ha risposto di non essere "troppo ottimista" sulla possibilità di giungere ad una soluzione, ma di attendersi una discussione sull'argomento. Uno degli ostacoli principali, ha affermato, è rappresentato dal fatto che per alcuni Stati membri sussistono ancora problemi legati alla questione linguistica.
Paesi
Svezia