Portare la cooperazione UE-SEA in materia di S&T a un livello superiore
Il progetto iniziale SEA-EU-NET ha creato un dialogo bi-regionale tra i legislatori S&T in UE e l’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN). Ha inoltre aumentato il livello di partecipazione di SEA al Settimo programma quadro (7º PQ). Con la sua rete di cooperazione scientifica internazionale, il progetto SEA-EU-NET II (“SEA-EU-NET 2 - EU-ASEAN S&T cooperation to jointly tackle societal challenges”), finanziato dall’UE, sta partendo da dove era arrivato il progetto precedente. In generale, lo scopo è quello di armonizzare le politiche di scienza, tecnologia e innovazione (ST&I) tra le due regioni. Nel 2014, i membri del progetto hanno organizzato le loro Giornate ST&I inaugurali, un forum di scambio annuale per i ricercatori, le parti interessate dell’innovazione, i legislatori e le imprese pubbliche per migliorare la cooperazione UE-SEA. Il team si sta concentrando su tre sfide della società, cioè la salute, la sicurezza alimentare e la gestione dell’acqua. A questo scopo, sono iniziate discussioni su un programma di finanziamento bi-regionale congiunto per rafforzare la cooperazione mettendo insieme gli attori chiave. Inoltre, sono stati organizzati numerosi laboratori su importanti temi scientifici e giorni di informazione su Orizzonte 2020. I partner del progetto hanno effettuato la mappa della situazione attuale nei tre ambiti e individuato lacune, sinergie e il potenziale per la futura collaborazione. È in fase di conclusione un resoconto basato su un’analisi riguardo alle politiche di supporto all’innovazione, ai programmi e agli strumenti disponibili in Paesi SEA selezionati. SEA-EU-NET II sta aiutando a stabilire un quadro a lungo termine per la collaborazione di S&T e la coordinazione tra UE e SEA. Ciò porterà infine a un approccio coerente alla legislativa di ST&I.
Parole chiave
Scienza e tecnologia, Sud-est asiatico, cooperazione scientifica, sfide della società, “scienza, tecnologia e innovazione”