Skip to main content
Vai all'homepage della Commissione europea (si apre in una nuova finestra)
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Article Category

Contenuto archiviato il 2022-12-21

Article available in the following languages:

Genomica: la Commissione avvia le trattative per un contratto di 19,4 milioni di euro

La Commissione europea ha avviato le trattative con un istituto europeo di bioinformatica e numerosi altri centri europei di ricerca in vista di sviluppare strumenti bioinformatici di prossima generazione che verranno impiegati per svelare i segreti del materiale genomico. Il...

La Commissione europea ha avviato le trattative con un istituto europeo di bioinformatica e numerosi altri centri europei di ricerca in vista di sviluppare strumenti bioinformatici di prossima generazione che verranno impiegati per svelare i segreti del materiale genomico. Il consorzio, diretto dall'Istituto europeo di bioinformatica, che fa capo al Laboratorio europeo di biologia molecolare (EMBL), svilupperà sistemi bioinformatici di punta (si tratta in pratica di tecnologie informatiche specificamente progettate per la ricerca biologica). L'obiettivo è di trovare metodi più rapidi e completi di quelli esistenti, per decifrare il significato dei numerosi dati genomici, che di recente sono aumentati rapidamente quando il "Progetto genoma umano" ha raggiunto il suo apice. "L'imperativo dell'Europa è di garantire la propria competitività in questo settore se non vogliamo diventare 'clienti' delle tecnologie sviluppate altrove o 'consumatori' di prodotti e servizi messi a disposizione dai nostri concorrenti", ha dichiarato Peter Kind, direttore facente funzione responsabile per le azioni di ricerca sanitaria presso la Commissione europea. Questo rappresenta il primo risultato tangibile dell'iniziativa del commissario per la Ricerca Philippe Busquin, "Genomi per la salute dell'uomo", promossa meno di sei mesi fa. Si tratta della sovvenzione più cospicua che la Commissione europea abbia mai elargito per sostenere il settore della bioinformatica. "Nell'ambito dello Spazio europeo della ricerca, questo progetto consentirà al nostro istituto europeo di bioinformatica e ai nostri collaboratori di sviluppare nuovi e potenti strumenti informatici che sono di vitale importanza nell'era postgenomica", ha dichiarato Fotis Kafatos, direttore generale di EMBL.

Il mio fascicolo 0 0