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Urban Reduction of GHG Emissions in China and Europe

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La qualità dell’aria in futuro

Un team dell’UE ha previsto le conseguenze sulla qualità dell’aria della riduzione delle emissioni di gas a effetto serra (GHG) in varie città in Cina e in Europa. Tali misure potrebbero portare benefici all’economia dell’Europa e alla qualità di vita, ma è improbabile che la situazione in Cina migliori prima del 2020.

Cambiamento climatico e Ambiente icon Cambiamento climatico e Ambiente

Le nuove politiche proposte per la riduzione dei GHG potrebbero avere dei loro impatti secondari. Specificamente, tali politiche potrebbero influire sulla qualità dell’aria urbana, specialmente in comunità svantaggiate dal punto di vista socioeconomico. Il progetto URGENCHE (Urban reduction of GHG emissions in China and Europe), finanziato dall’UE, mirava a valutare l’impatto su salute pubblica e benessere di particolari politiche di riduzione dei GHG nelle città. Un obbiettivo importante era quello di sviluppare un modello e una banca dati per supportare questa valutazione. Il programma costituito da sei obbiettivi ha affrontato questioni quali produzione urbana di energia, rilascio di inquinanti, geografia urbana, demografia, e indicatori di salute e benessere. I ricercatori hanno preso in esame 5 città europee e 2 cinesi per un periodo di 10 anni a partire dal 2010. I ricercatori hanno completato la piattaforma di modellazione e la banca dati pianificate. I dati rispecchiavano i parametri chiave ed erano destinati a essere usati con un sistema informativo geografico (GIS). La modellazione ha previsto i risultati di varie politiche di riduzione dei GHG, in confronto a una stima di riferimento per il 2020 se le cose dovessero rimanere invariate. Il lavoro si è concentrato sulla creazione di nuove visualizzazioni dei risultati GIS per aiutarne la diffusione tra i responsabili delle politiche. L’inquinamento atmosferico in Cina è da tre a cinque volte superiore rispetto ai corrispondenti europei, e si prevede che rimanga così in uno scenario del tutto come prima fino al 2020. L’adozione di una tecnologia più pulita dovrebbe ridurre l’inquinamento atmosferico tra il 2010 e il 2020, comportando un miglioramento generale per l’Europa. In Cina, tuttavia, le particelle atmosferiche di alcune dimensioni (PM 2,5 e PM 10) dovrebbero rimanere costanti nello stesso periodo di tempo, e gli inquinanti a base di azoto potrebbero aumentare. Le previsioni suggeriscono che la maggior parte delle opzioni politiche porterebbero probabilmente dei piccoli miglioramenti alla salute e al benessere degli europei, anche se i risparmi in termini di costi potrebbero essere notevoli. In Cina, si riteneva che la sua continua e probabile crescita economica annullasse tutti i benefici degli scenari di riduzione dei GHG proposti. Ciononostante, il popolo cinese attribuisce grande importanza alla salute e al benessere, e questo potrebbe influire sulle politiche. Il progetto URGENCHE ha aiutato a determinare le conseguenze degli scenari di riduzione dei GHG per un totale di sette importanti città. I risultati aiuteranno i funzionari cittadini a determinare le scelte migliori per la riduzione dell’inquinamento, prendendo allo stesso tempo in considerazione le conseguenze su salute e benessere.

Parole chiave

Qualità aria, gas a effetto serra, Cina, riduzione GHG, urbano, benessere

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