Pubblicato uno studio sui meccanismi di garanzia per le tecnologie innovative
L'unità "Politica dell'innovazione" della DG Imprese ha pubblicato uno studio dal titolo "Guarantee mechanisms for financing innovative technology" (Meccanismi di garanzia per il finanziamento delle tecnologie innovative) relativo alle migliori prassi nell'uso dei meccanismi di garanzia volti al finanziamento delle tecnologie innovative. Lo studio riguarda 47 sistemi di garanzia utilizzati in 13 paesi dell'UE, Repubblica Ceca, Stati Uniti e Canada. Tali sistemi sono classificati secondo tre parametri (i tipi di fondi a cui sono legate le garanzie, i loro sponsor e la loro importanza per le nuove imprese basate sulla tecnologia) e confrontati sulla base di sette criteri. Il confronto riguarda la proporzione del prestito che viene garantita, le commissioni, i tassi d'interesse, la durata della garanzia, le condizioni di ammissibilità, la portata del sistema e le azioni previste in caso di inadempienza dei pagamenti. I sistemi vengono valutati tenendo in considerazione il modo in cui le difficoltà e gli ostacoli sono stati superati. Lo studio tiene inoltre conto dei problemi non risolti, quali la mancanza di flessibilità nei mercati finanziari e i pochi progressi nel mobilitare il capitale inattivo. L'analisi identifica i vantaggi generali e specifici delle garanzie, associandoli alle loro caratteristiche e ai diversi sistemi. Vengono inoltre individuate le prassi migliori in quattro aree specifiche: - l'utilizzo delle garanzie quali strumenti nell'ambito di un programma integrato di misure di assistenza consultiva e finanziaria; - la concretizzazione di relazioni sinergiche tra gli sponsor dei sistemi, gli intermediari finanziari, gli imprenditori delle nuove aziende ad alta tecnologia (NTBF) e gli istituti di ricerca e sviluppo tecnologico (RST); - il miglioramento dell'efficienza e delle performance nell'ambito della pianificazione e della gestione operativa dei sistemi; - la promozione della sensibilizzazione, della formazione, della sperimentazione e della ricerca valutativa nell'impiego delle garanzie. La relazione intende stimolare un dibattito che porti all'individuazione ed al perfezionamento delle buone prassi, capaci di essere adattate e trasferite ad altri paesi o regioni, al fine di migliorare o introdurre i sistemi di garanzia in tutta l'Europa.