I misteri dell'universo saranno svelati da un supercomputer?
Una macchina cosmologica, che pare contribuirà a svelare i misteri dell'universo, verrà presentata il 31 luglio presso l'Università di Durham (Regno Unito). I fondi per lo sviluppo di questo supercomputer sono stati messi a disposizione dal Particle physics and astronomy research council - PPARC (Consiglio per le ricerche di fisica delle particelle ed astronomia), finanziato dal governo britannico. Il PARCC finanzia inoltre la partecipazione del Regno Unito al Centro europeo per le ricerche nucleari (CERN) e all'Agenzia spaziale europea (ESA). Una volta messo in funzione, il computer sarà in grado di eseguire 10 miliardi di calcoli al secondo e di fornire informazioni sul passato, il presente e il futuro dell'universo con un grado di precisione mai raggiunto finora. "La macchina cosmologica raccoglie i dati provenienti da miliardi di osservazioni sul comportamento di stelle, gas, galassie e la misteriosa materia nera che si trova in tutto l'universo, quindi calcola, a velocità altissime, il modo in cui le galassie e i sistemi solari si sono formati ed evoluti", ha affermato un portavoce dell'Università di Durham. "Questa nuova macchina ci consentirà di ricostruire l'intera evoluzione dell'universo, dal Big Bang iniziale fino ad oggi", ha aggiunto il Professor Carlos Frenk, direttore dell'Institute for computational cosmology (Istituto per la cosmologia computazionale) del Regno Unito.
Paesi
Regno Unito