Batterie al litio più ecologiche per le auto elettriche
L’aumento della concorrenza dei paesi asiatici sta comprimendo la redditività e la sostenibilità di numerosi importanti settori UE, compreso il settore delle batterie. L’unico modo affinché l’Europa non perda la propria competitività è quello di promuovere innovazioni in grado di rendere le batterie più ecologiche, vantaggiose in termini di costi e durevoli. Grazie al miglioramento in fatto di materiali e componenti delle celle, progettazione dei moduli ottimizzata e metodi di produzione avanzati, il progetto GREENLION(si apre in una nuova finestra) (Advanced manufacturing processes for low cost greener Li-ion batteries), finanziato dall’UE, è riuscito a ridurre i costi e allo stesso tempo a migliorare la compatibilità ambientale delle batterie agli ioni di litio senza diminuire caratteristiche prestazionali quali sicurezza o densità di energia rispetto alle attuali celle. Ogni obiettivo del progetto è stato raggiunto a tutto campo, con traguardi degni di nota: È stata sviluppata una tecnologia per la fabbricazione di elettrodi a base acquosa al fine di evitare l’impiego di solventi organici; Sono state prodotte più di 150 celle da 20 Ah utilizzando tecnologie sviluppate nell’ambito del progetto; È stato creato un pacco batterie progettato in modo ecologico, con una più semplice rimozione per un eventuale futuro riutilizzo o riciclaggio delle celle, compreso un progetto virtuale di una catena di montaggio automatizzata; Seguendo i criteri di progettazione automobilistica, un totale di sei moduli di batterie completamente funzionali sono stati assemblati mediante l’impiego di batterie ed elettronica sviluppate nell’ambito del progetto; L’analisi del ciclo di vita della batteria è stata effettuata in modo tale da dimostrare il minor impatto ambientale possibile delle tecnologie di produzione e dei processi impiegati. La tecnologia della batteria Li-ion è la chiave per il successo dei veicoli elettrici. Complessivamente, i miglioramenti apportati dai ricercatori dovrebbero consentire una più elevata efficienza energetica e considerevoli riduzioni dei costi di produzione della batteria. A loro volta queste garantiranno che la competitività europea si basi sullo sviluppo di nuovi processi tecnologici, piuttosto che solo sull’ottimizzazione della produzione di massa.