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Rebuilding European Lives. The reconstitution of urban communities in inter-war Europe (1914-1939)

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La transizione urbana dalla guerra alla pace

Uno sguardo comparativo e transnazionale alla smobilitazione culturale e politica dopo la prima guerra mondiale ha adottato un approccio innovativo alla ricostruzione delle società.

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All’indomani della prima guerra mondiale, le città europee dovevano ricostruire le loro comunità. A differenza degli studi precedenti, il progetto interdisciplinare URBAN RECOVERY 14-39 (Rebuilding European Lives. The reconstitution of urban communities in inter-war Europe (1914-1939)), finanziato dall’UE, ha esplorato gli aspetti trascurati degli approcci di ricostruzione convenzionali. Con l’obiettivo di produrre una storia urbana della transizione dalla guerra alla pace, questo studio longitudinale ha esaminato le comunità colpite dal coinvolgimento militare in Belgio e in Francia. Tra gli altri temi, è stato approfondito quello del reinserimento dei veterani di guerra e dei rifugiati. La ricerca era basata su studi recenti e riguardava la sociologia, l’urbanistica, l’archeologia e l’antropologia. Gli obiettivi comprendevano il miglioramento dello studio dei conflitti e la stabilizzazione postbellica, la storia urbana e l’utilizzo dei relativi sistemi informativi geografici. Benché la maggior parte dei ricercatori di solito si concentra sull’aspetto economico della ricostruzione postbellica nell’Europa occidentale, URBAN RECOVERY 14-39 ha studiato le comunità che hanno dedicato una quantità considerevole di tempo ed energia nella ricostruzione e nel reinserimento. Per raggiungere i suoi obbiettivi, il team del progetto ha condotto un’analisi delle fonti primarie pertinenti che aveva metodicamente raccolto e ricercato. È stata completata una rassegna completa della letteratura e risultati dei progetti diffusi attraverso impegni pubblici e discussioni. I risultati della ricerca mostrano come il processo di ricostruzione va al di là dell’affrontare le conseguenze della guerra. Piuttosto, può essere considerato come la continuazione confutata della mobilitazione bellica dopo la fine del conflitto. I risultati del progetto possono essere utili per integrare diverse esperienze attraverso l’uso sistematico dei quadri comparativi e transnazionali. Riconoscendo sia la geografia che la cronologia della ricostruzione, URBAN RECOVERY 14-39 ha contribuito significativamente alla storiografia dell’Europa tra le guerre. Questi risultati e conclusioni possono essere molto interessanti per i musei e le istituzioni culturali che commemorano la prima guerra mondiale. Infine, collocando la guerra nel più ampio contesto storico dei disastri urbani potrebbe essere utile per le organizzazioni umanitarie e i responsabili delle politiche che si occupano di catastrofi urbane dentro e fuori dell’Europa oggi.

Parole chiave

WWI, URBAN RECOVERY 14-39, comunità urbane, Europa tra le due guerre, postbellico, storiografia

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