Nuovi dati indicano una diminuzione dei progressi di Internet in Europa
Secondo gli ultimi dati, nell'Unione europea "l'accesso disaggregato alla rete locale", ovvero il processo che mette a disposizione una più ampia scelta e tariffe più competitive per i servizi delle telecomunicazioni, quali il collegamento a Internet, progredisce lentamente. Secondo quanto afferma la European competitive telecommunications association (ECTA), nell'UE solamente l'1 per cento sta impiegando la tecnologia DSL (linea digitale d'utente). La maggior parte dei paesi hanno provveduto a disaggregare tra l'uno e il quattro per cento delle loro linee, ad eccezione di Danimarca e Finlandia, che hanno liberalizzato oltre un quarto di rete locale. L'accesso disaggregato alla rete locale è considerato un elemento chiave del piano d'azione "eEurope" della Commissione europea, poiché rappresenta uno strumento capace di rendere Internet più ampiamente accessibile da parte del grande pubblico, sia in termini di offerta che di costi. L'amministratore delegato dell'ECTA, Phil Evins, ha dichiarato che i dati dimostrano la necessità di agire. "Il settore ha ora bisogno di azioni rapide da parte dei regolatori nazionali e dei loro leader politici, per garantire l'efficacia del mercato all'ingrosso e la disponibilità dei prodotti d'interconnessione, in modo che ci possa essere competitività almeno a livello dei servizi", ha affermato Evins. Egli ha poi aggiunto che, nei servizi DSL, esiste il pericolo che gli attuali operatori continuino ad esercitare un dominio ancora più ampio rispetto a quello già usufruito nella telefonia vocale a banda larga. Questa tendenza è stata registrata dal momento in cui i dati pubblicati nel Regno Unito hanno rivelato che il paese ha già assistito alla prima diminuzione del numero di famiglie collegate a Internet. Dal 40 per cento di tutte le famiglie britanniche collegate alla Rete nel maggio di quest'anno, i dati sono scesi fino al 39 per cento, secondo le cifre fornite dall'Oftel. L'organizzazione ha cominciato a valutare il livello di connessione delle famiglie a Internet nel gennaio 1999, quando la percentuale era del 12 per cento. Da allora, il livello è salito costantemente, per poi diminuire questo mese.