I nanopigmenti per un futuro sostenibile
La nanotecnologia comporta alti costi dovuti a processi costosi e complessi e ha bisogno di personale qualificato. Una nuova ricerca sta cercando di sviluppare pigmenti nanotecnologici usando tecnologie più datate. L’iniziativa NANOPIGMY(si apre in una nuova finestra) (More than color: Applying nanotechnologies for the multifunctional ceramic pigments development) ha sviluppato pigmenti all’avanguardia che si possono usare nel settore edilizio e automobilistico. Questi pigmenti hanno proprietà anti-corrosive, antibatteriche e autopulenti. Inoltre i materiali a cambiamento di fase fatti a partire da tali pigmenti si possono usare anche per regolare la temperatura degli edifici. I ricercatori hanno determinato che anche se la produzione di tali pigmenti è associata ad alte emissioni di carbonio, l’applicazione di questa tecnologia riduce le emissioni nette. Questo avviene perché il 78-82 % delle emissioni di carbonio di un edificio è associato al riscaldamento e al raffreddamento interno. Inoltre i rivestimenti automobilistici che riflettono bene la radiazione possono ridurre il bisogno di condizionamento dell’aria e a loro volta ridurre il consumo di carburante e aumentare la sostenibilità. I ricercatori hanno scoperto che usando materiali NANOPIGMY il carico ambientale degli edifici si riduce considerevolmente. Questo è dovuto alla riduzione degli interventi di pulizia e delle esigenze di riscaldamento e raffreddamento dell’edificio. La riduzione del carico ambientale era equivalente a quello di 10 persone medie. Questa ricerca ha le potenzialità per ridurre l’impronta di carbonio degli edifici e dei veicoli riducendo il bisogno di aria condizionata. Le proprietà autopulenti e anti corrosione contribuiranno anche alla sostenibilità a lungo termine di tali settori.