Un vaccino antinfluenzale basato sull’RNA
Il virus dell’influenza ha la capacità intrinseca di mutare e di presentarsi con sottotipi diversi ogni anno e le epidemie annuali di influenza evidenziano l’inefficienza degli attuali vaccini. Un vaccino sintetico rapidamente adattabile per indurre la protezione contro qualsiasi sottotipo di influenza potrebbe quindi costituire la risposta più appropriata a questo problema. Il progetto REPLIXCEL (Highly efficient new generation synthetic RNA-replicon based vaccine), finanziato dall’UE, si proponeva di sviluppare vaccini basati su RNA contro il virus dell’influenza e ha visto la partecipazione di due piccole e medie imprese e di due istituzioni accademiche che hanno trasferito conoscenze e competenze. Questo vaccino comprende costrutti basati sull’RNA caricati in veicoli di nanoparticelle per la distribuzione alle cellule dendritiche. I repliconi di RNA hanno mostrato la capacità di replicarsi in modo non infettivo nel citoplasma e di tradursi in proteine. Generando varie copie, i repliconi di RNA hanno aumentato il carico di antigeni più di quanto si verifichi con i vaccini tradizionali, riproducendo in modo molto simile ciò che avviene durante un’infezione virale e inducendo risposte immunitarie umorali e mediate da cellule. I costrutti del team REPLIXCEL hanno codificato gli antigeni del virus dell’influenza (nucleoproteina e sottotipo H5 dell’emoagglutinina) e la luciferasi per facilitare l’analisi del targeting delle cellule dendritiche. I ricercatori hanno funzionalizzato le nanoparticelle con ligandi che potenziano il targeting delle cellule dendritiche e hanno utilizzato adiuvanti basati su lipopeptidi per attivare molecole co-stimolatorie sulle cellule dendritiche e migliorare la presentazione degli antigeni. Per ottenere un efficiente rilascio dell’RNA all’interno delle cellule, inoltre, i veicoli delle nanoparticelle contenevano gruppi cationici. La somministrazione in vivo del vaccino REPLIXCEL ha indotto risposte immunitarie specifiche contro l’emoagglutinina e la nucleoproteina dell’influenza. Il successo del progetto REPLIXCEL ha portato al progetto UNIVAX, finanziato dal 7° PQ, che mira allo sviluppo pre-clinico dei vaccini basati su RNA. Considerando la migliore protezione ottenuta contro l’influenza e la capacità di utilizzare il nuovo ritrovato come vaccino da somministrare un’unica volta, la creazione di un vaccino efficace contro tutte le epidemie di influenza potrebbe essere molto vicina.