Come la digitalizzazione influisce sui dati personali e solleva preoccupazioni sociali ed etiche
I dati personali digitalizzati vengono registrati a grandissima velocità. Coloro che hanno potere decisionale stanno valutando con attenzione le questioni sociali ed etiche relative alle identità digitali. Tuttavia, l’analisi sistematica è necessaria per comprendere meglio i diritti fondamentali e il legame tra tecnologia e società, etica e norme. Il progetto DIGIDEAS (Social and ethical aspects of digital identities. Towards a value sensitive identity management), finanziato dall’UE, si è posto l’obiettivo di aumentare la comprensione e la consapevolezza delle caratteristiche sociali ed etiche delle IDM, e di ottenere informazioni sul ruolo che gioca la digitalizzazione nelle moderne nozioni di identità. Per raggiungere i suoi obiettivi, DIGIDEAS ha usato come base le scoperte da una vasta gamma di settori, dagli studi sulla sorveglianza alla filosofia della tecnologia. Ha studiato questi ambiti dato che riguardano gli sviluppi attuali e i problemi nelle IDM. I partner del progetto hanno condotto studi interdisciplinari che si sono concentrati su quattro aree specifiche in cui gli sviluppi di digitalizzazione sono fondamentali per trasformare la pratica IDM e influenzare l’identità. La prima riguardava l’introduzione e l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali e degli strumenti di monitoraggio nella vigilanza quotidiana in Romania e nei Paesi Bassi, e come queste hanno trasformato l’attività di vigilanza e ciò che costituisce un sospetto. In secondo luogo, il team di DIGIDEAS ha studiato l’introduzione e l’utilizzo di nuovi sistemi di registrazione e di condivisione di informazioni nelle pratiche di tutela dei minori, cura dei giovani e prevenzione della criminalità giovanile, in particolare la classificazione e il profiling del rischio e dei bambini a rischio. I ricercatori hanno anche studiato l’uso dell’identificazione digitale, gli strumenti di verifica e di profiling dei rischi nella gestione delle migrazioni e nella gestione delle frontiere, e in particolare il modo in cui influenzano la percezione e il trattamento di migranti e viaggiatori a rischio o che rappresentano un rischio. Infine, i membri del team hanno esplorato l’uso dei social media e degli strumenti online per effettuare il profiling e rivolgersi ai consumatori, concentrandosi sui bambini e sulle strategie e sugli strumenti che i genitori e gli altri soggetti interessati utilizzano per rendere Internet sicura per i giovani. DIGIDEAS ha dimostrato con successo che la tecnologia moderna influenza notevolmente la percezione del rischio. Inoltre, l’uso di tali strumenti tecnologici è legittimato a giustificare moralmente un monitoraggio più intensivo, la condivisione delle informazioni e i sistemi.
Parole chiave
Digitalizzazione, dati personali, gestione delle identità, identità digitali, DIGIDEAS