Skip to main content
Vai all'homepage della Commissione europea (si apre in una nuova finestra)
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Article Category

Contenuto archiviato il 2023-01-01

Article available in the following languages:

Una conferenza organizzata dalla Commissione valuta i pro e i contro degli OGM

I rischi e i benefici degli organismi geneticamente modificati (OGM) sono stati esaminati nel corso di una conferenza sui prodotti alimentari transgenici, tenutasi il 6 giugno 2002 su iniziativa dei tirocinanti della Commissione europea. Dinnanzi ai delegati presenti alla con...

I rischi e i benefici degli organismi geneticamente modificati (OGM) sono stati esaminati nel corso di una conferenza sui prodotti alimentari transgenici, tenutasi il 6 giugno 2002 su iniziativa dei tirocinanti della Commissione europea. Dinnanzi ai delegati presenti alla conferenza dal titolo "Alimenti transgenici: una soluzione per aumentare la produzione alimentare e migliorarne la qualità?", René Custers, dell'Istituto interuniversitario per le biotecnologie delle Fiandre, ha affermato che gli alimenti transgenici possono offrire notevoli vantaggi. A tal proposito, egli ha citato l'esempio del riso arricchito, mediante ingegneria genetica, della provitamina A, nutriente essenziale per l'organismo. Al momento, si sta sottoponendo questa nuova varietà di riso, sviluppata in Svizzera, ad una serie di programmi di riproduzione controllata e sperimentazione. Parallelamente, procedono le ricerche volte a determinare possibili modalità di eliminazione degli allergeni dai prodotti alimentari, come le arachidi e il latte, e di modificazione dell'olio vegetale, al fine di ridurne il contenuto di acidi grassi saturi che causano l'ostruzione delle arterie. Custers ha spiegato, inoltre, che fra le colture geneticamente modificate e quelle convenzionali non vi sono solo differenze, ma anche analogie. Le piante resistenti agli erbicidi, per esempio, sono state sviluppate utilizzando sia la manipolazione genetica che metodi tradizionali di riproduzione. Entrambe le tipologie di colture, sostiene Custers, contengono una combinazione di sostanze chimiche sia nutritive che dannose. Le patate, per esempio, producono naturalmente delle tossine nocive che vengono eliminate durante la cottura. "Gli OGM non sono un rimedio miracoloso, ma forniscono un importante contributo alla risoluzione dei problemi relativi alla produzione alimentare", ha affermato Custers. A suo avviso, il concetto di "consumatore" è fuorviante: esistono numerose tipologie di consumatori, i cui comportamenti di spesa variano in base alle esigenze e ai principi personali. Beate Kettlitz, consulente alimentare presso l'Organizzazione europea dei consumatori ha affermato che la possibilità di scelta del consumatore è l'elemento chiave dal quale dipende l'accettazione dei prodotti geneticamente modificati da parte dei cittadini europei. "Credo che tutti convengano sul fatto che l'introduzione dei prodotti alimentari transgenici in Europa sia stata disastrosa", ha affermato la Kettlitz, attribuendo la delusione delle aspettative dei consumatori alla mancanza di trasparenza e di scelta. A suo avviso, è necessaria una chiara etichettatura, non per mettere in guardia i consumatori, ma per consentire loro di scegliere.

Articoli correlati

Il mio fascicolo 0 0