Il cluster finlandese d'innovazione analizza il proprio successo
L'area di Helsinki (Finlandia), che rappresenta la regione dell'Europa settentrionale con la più alta concentrazione di imprese a orientamento tecnologico, di ricerca tecnica, di scienza e istruzione, ha prodotto un'analisi dei fattori che la rendono così innovativa. Il fatto che Otaniemi, situata nei dintorni di Helsinki, sia stata insignita, nel 2000, del Premio di eccellenza per le regioni innovative e che sia stata annoverata dalla rivista Business week fra le prime 10 "regioni di punta" del mondo, indica chiaramente che la regione si sta muovendo nella giusta direzione. In un documento pubblicato all'inizio dell'anno dal parco scientifico di Otaniemi, sono stati evidenziati diversi elementi nella creazione di un modello sperimentato per il collegamento in rete di incubatori, che ha aiutato centinaia di società a trasformare le proprie idee in iniziative commerciali. Uno dei principali elementi è rappresentato dalla buona disponibilità di competenze. Nella regione di Helsinki si concentra circa un quarto della popolazione finlandese, fra cui i 13.000 studenti del Politecnico della capitale, i 3.000 scienziati del VTT (il centro di ricerca tecnica della Finlandia) e gli addetti di numerosi altri istituti di ricerca, sia pubblici che privati. Anche l'esperienza ha contribuito a fare di Otaniemi un buon modello di innovazione. Nel 1986, la regione cominciò ad operare nell'ambito del sostegno alle start-up e della creazione di nuove società, in collaborazione con le università e gli istituti di ricerca limitrofi. Nel contempo, cresceva l'esperienza internazionale e cominciarono ad arrivare i finanziamenti da parte di numerosi investitori privati. La regione vanta almeno mezzo secolo d'esperienza nel settore dell'high-tech. Il cluster d'innovazione di Otaniemi offre il contributo di tutte le principali fonti necessarie ad avviare una società in chiave innovativa. Ma, soprattutto, è in grado di imprimere maggiore rapidità al processo e di garantire un sostegno alle società neo-costituite. Gli istituti di ricerca svolgono un ruolo fondamentale nell'avviamento delle società, mentre la funzione degli incubatori diventa più rilevante in fase di consolidamento delle stesse. I generatori di imprese entrano in gioco nell'espansione delle società, fase che dovrebbe decretare, in ultima istanza, il successo commerciale dell'azienda. Uno dei servizi coinvolti nel processo è "InnoTULI", l'organismo che ogni anno vaglia 100 risultati di ricerca potenzialmente commercializzabili. Il servizio "Spinno" fornisce invece assistenza nella creazione di nuove società high-tech innovative, in media 50 l'anno. "Nella fase successiva di consolidamento ed espansione dell'azienda, l'incubatore del parco scientifico di Otaniemi, il programma di sviluppo "Spinno", il generatore di imprese Innopoli e il programma Mentor fungono da collegamento fra le conoscenze scientifiche e le imprese, costituendo uno dei parchi scientifici commerciali più vasti d'Europa", si legge nell'analisi. Il parco scientifico vanta altresì il numero di società high-tech più elevato di tutta la Finlandia. Il mantenimento dei contatti a seguito della creazione delle imprese rientra anch'esso nel processo. Insieme, il parco scientifico di Otaniemi e il servizio Innopoli mantengono contatti con oltre 400 PMI (piccole e medie imprese) nella regione. Oltre a ciò, il dipartimento incubazione opera nell'ambito dell'associazione finlandese dei parchi scientifici, costituita da 18 membri. Accanto alle infrastrutture, la regione offre opportunità di finanziamento, grazie alla presenza, nell'area, dei rappresentanti di 30 fondi nazionali e internazionali e di 10 società di capitali di rischio.
Paesi
Finlandia