Ora le molecole possono comunicare utilizzando la luce
Le molecole nelle cellule viventi comunicano costantemente tra loro, ma tale condizione è difficile da replicare artificialmente. I ricercatori non hanno ancora trovato un metodo valido perché le molecole artificiali o i dispositivi molecolari comunichino in soluzione. L’iniziativa COMMOTION (Communication between functional molecules using photocontrolled ions), finanziata dall’UE, si proponeva di sviluppare un modo con cui i dispositivi molecolari potessero comunicare reciprocamente in mezzi complessi. Tale comunicazione dovrebbe consentire la realizzazione di sofisticate serie basate su molecole. I ricercatori si sono serviti della luce su una molecola per espellere ioni in soluzione, che comunicavano informazioni codificate a molecole distanti, le quali, in risposta, emettevano un segnale luminoso. Il gruppo di ricerca ha anche studiato in tempo reale come gli ioni espulsi mediante la luce viaggiano in soluzione e il loro grado di efficacia nel trasporto delle informazioni. I ricercatori sono anche stati in grado di osservare la comunicazione chimica guardando uno ione espulso con la luce e ricevuto da un rilevatore molecolare. Hanno anche progettato e testato una serie di tali molecole che fungono da “fotoespulsori”. Per attivare catalizzatori metallici, i ricercatori hanno sfruttato un processo simile, denominato trasferimento di elettroni fotoindotto. Ciò prospetta la possibilità di reazioni chimiche più sicure ed efficienti per l’industria chimica e dischiude orizzonti verso un nuovo tipo di trasferimento delle informazioni.
Parole chiave
Molecole, comunicazione, dispositivi molecolari, COMMOTION, serie basate su molecole, fotoespulsore