Siamo ciò che mangiamo: uno studio approfondito sull’alimentazione
Il progetto EATINGBODIES (The eating body in Western practice and theory), finanziato dall’UE, ha studiato il modo in cui l’alimentazione viene plasmata dalle diverse prassi e teorie dell’Europa occidentale. Il team ha iniziato il lavoro eseguendo una mappatura delle pubblicazioni esistenti in materia e integrando le conoscenze su ciò che costituisce l’“alimentazione”. Le attività si sono concentrate su quattro temi: la salute del corpo che si alimenta, nel controllo dell’apporto calorico, raggiungendo la massima soddisfazione possibile; la sensibilità gustativa del corpo che si alimenta nelle diverse prassi; il corpo che si alimenta e gli altri commensali e il corpo che si alimenta e l’ambiente circostante in relazione all’assorbimento del cibo, all’espulsione dei rifiuti e ai diversi limiti corporei. Il lavoro svolto ha permesso di definire un’antropologia del corpo che si alimenta nelle prassi occidentali. Una quinta area riguardava il mangiante considerato a livello teorico. I partner del progetto hanno scoperto che, benché l’atto di alimentarsi sia universale, esso risulta palesemente assente nella filosofia occidentale, con implicazioni per le scienze sociali, nelle quali è presente un attore modellato sul corpo neuromuscolare, che vede, sente, si muove e manipola, ma non mangia. Utilizzando i risultati ottenuti dagli studi empirici sul corpo che si alimenta, il team EATINGBODIES ha modellato l’attore sul mangiante, scoprendo che chi mangia non è un osservatore distante, ma è impegnato nell’ambiente che lo circonda. I mangianti non sono giudici imparziali, ma valutano il cibo mentre lo mangiano. La ricerca ha esaminato le prassi di assistenza dell’obesità, i luoghi dove si consumano gli alimenti quotidianamente, le azioni contro lo spreco di cibo e le metodologie di trattamento che insegnano nuovamente la deglutizione alle persone che hanno subito danni cerebrali o che soffrono di costipazione. Ha studiato inoltre i problemi legati alla fame nel mondo, i vantaggi e gli svantaggi del consumo alimentare di insetti e l’impatto ecologico della coltivazione intensiva. I vari documenti pubblicati sono dedicati al coinvolgimento in queste prassi di vari attori chiave, tra cui i soggetti che mangiano e le creature che vengono allevate o coltivate per il consumo alimentare umano. Il lavoro svolto da EATINGBODIES ha fornito un importante contributo allo studio avanzato dell’atto di alimentarsi in diversi contesti dell’Europa occidentale.