Misurare le calotte di ghiaccio dell’Islanda
Il progetto ICEVOLUME (Ice volume changes of Icelandic ice caps in the last 75 years - a view from the air) è stato creato per produrre una vista 3D del cambiamento di volume della calotta di ghiaccio islandese nel corso degli ultimi 75 anni. I ricercatori hanno interpretato le cause dei cambiamenti rilevati nella calotta di ghiaccio mediante l’analisi combinata di dati meteorologici esistenti, registri dei surge glaciali, misurazioni dei primati relativi al limite del ghiaccio e altri set di dati. Una eccezionale raccolta di fotografie aeree e nuovi DEM ottenuti mediante telerilevamento LIDAR (light detection and ranging) hanno fornito i dati grezzi per produrre DEM. DEM relativi alle differenze (dDEMS) sono stati prodotti in sistemi informativi geografici (GIS) e analizzati assieme a immagini aeree geometricamente corrette (ortofotografie), rivelando i cambiamenti nel ghiacciaio. I metadati di tutte le fotografie aeree usate per la stereofotogrammetria sono stati raccolti in una banca dati. Essi includevano la posizione al suolo dei punti medi dell’immagine, rotta e altitudine di volo, assieme a informazioni e calibrazione della fotocamera. Sono stati prodotti DEM a partire da fotografie aeree di un numero elevato di ghiacciai e calotte di ghiaccio islandesi e dai dati inviati dal satellite Aster. Inoltre, sono stati prodotti dDEM dal margine settentrionale di Vatnajökull, la più grande calotta di ghiaccio in Islanda, per gli anni 1961, 1988 e 2003, ed è stato quantificato l’impatto di un importante surge glaciale sulla zona antistante il ghiacciaio. Questo rappresenta un approccio innovativo per la quantificazione dei cambiamenti nel volume del ghiaccio e dei sedimenti. I ricercatori hanno inoltre usato i DEM di Drangajökull, il ghiacciaio più settentrionale dell’Islanda, per quantificare il volume di ghiaccio spostato durante tre surge glaciali. I risultati hanno rivelato come la calotta di ghiaccio si ricostituisce nuovamente dopo i surge e in che modo i volumi di ghiaccio che sono avanzati velocemente si sciolgono durante i periodi di inattività. ICEVOLUME consente un notevole passo in avanti della comprensione attuale, che si basa principalmente su misurazioni del margine del ghiaccio e su misurazioni puntuali di ablazione e accumulo. Comprendere e quantificare i recenti cambiamenti del ghiacciaio è fondamentale per essere in grado di prevedere le risposte future dei ghiacciai a un clima e a un ambiente che cambiano.
Parole chiave
Islanda, calotta ghiaccio, modelli digitali rilievo, ICEVOLUME, surge glaciale, telerilevamento lidar, sistemi informativi geografici, ortofotografie, stereofotogrammetria