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Contenuto archiviato il 2023-01-01

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Secondo Liikanen, l'eSafety può migliorare la sicurezza stradale e offrire opportunità commerciali

"L'eSafety offre la possibilità di aumentare ulteriormente la sicurezza stradale e il comfort dei veicoli, ridurre gli effetti nocivi del trasporto e trasformare tali aspetti in opportunità commerciali per l'industria automobilistica, delle telecomunicazioni e dei servizi", ha...

"L'eSafety offre la possibilità di aumentare ulteriormente la sicurezza stradale e il comfort dei veicoli, ridurre gli effetti nocivi del trasporto e trasformare tali aspetti in opportunità commerciali per l'industria automobilistica, delle telecomunicazioni e dei servizi", ha affermato il commissario europeo per le Imprese e la Società dell'informazione Erkki Liikanen il 16 settembre. Intervenendo alla sessione d'apertura del congresso in materia di "eSafety" (sicurezza elettronica) e soluzioni IT per la sicurezza e la prevenzione nel settore dei trasporti intelligenti, tenutosi a Lione (Francia), Liikanen ha puntualizzato che con l'eSafety non s'intende sostituire le misure di sicurezza vigenti, bensì integrarle, contribuendo così a dimezzare il numero di incidenti stradali mortali entro il 2010. In vista dell'elaborazione del piano d'azione eSafety, la Commissione ha istituito un gruppo di lavoro congiunto industria-settore pubblico. "Tale sforzo comune dovrebbe contribuire a creare valide opportunità commerciali per l'eSafety", ha proseguito il Commissario. Liikanen ha sottolineato il ruolo che il settore pubblico deve svolgere nello sviluppo e nell'attuazione dell'eSafety. "Il ruolo del settore pubblico consiste principalmente nel facilitare tali opportunità commerciali sostenendo la RST [ricerca e sviluppo tecnologico] e l'attività di normazione, [...] contribuendo al lavoro di sensibilizzazione e accelerando la fase di commercializzazione". Liikanen ha dichiarato che la Commissione si baserà sul successo del lavoro svolto nell'ambito del programma di applicazioni telematiche finanziato dall'UE e del programma IST (tecnologie della società dell'informazione) che rientra nel quinto programma quadro. Egli ha aggiunto che il sesto programma quadro offrirà nuove opportunità di finanziamento per i sistemi di sicurezza attiva e le tecnologie avanzate di assistenza alla guida. "Nell'ambito di questo programma siamo aperti, inoltre, alla collaborazione internazionale e coopereremo con i programmi nazionali all'interno dello Spazio europeo della ricerca", ha affermato il Commissario. La Commissione ha previsto l'approvazione dei risultati della relazione del gruppo di lavoro durante una riunione di alto livello che si terrà il prossimo 14 novembre.