Busquin spera di superare la frammentazione della ricerca sul cancro
Intervenendo alla conferenza che si è tenuta a Bruxelles il 19 settembre, il commissario europeo per la Ricerca Philippe Busquin ha espresso il proprio sostegno alla creazione di uno Spazio europeo della ricerca sul cancro. Secondo Busquin, la frammentazione e la duplicazione delle ricerche nell'UE indicano che le risorse considerevoli stanziate per la lotta contro il cancro non hanno prodotto i risultati tanto attesi da professionisti della salute e cittadini. Oltre alla frammentazione, tra i fattori che ostacolano i progressi in tale settore il Commissario ha citato l'apparato normativo, le disposizioni in materia di proprietà intellettuale, l'invecchiamento della comunità di ricerca e la mancanza di dialogo tra scienza e società. Il Commissario ritiene che la soluzione risieda nel sesto programma quadro (6PQ). Secondo Busquin, "la Commissione europea deve fungere da catalizzatore offrendo, tramite il programma quadro e la propria influenza politica, un supporto completo alle azioni e alle collaborazioni che hanno un impatto strutturale e strutturante". Per la prima volta, il 6PQ prevede esplicitamente la ricerca clinica e consentirà ai ricercatori attivi in ambito teorico e applicativo di avvalersi di due strumenti nuovi, ossia di collaborare in vaste reti di eccellenza e in progetti integrati. Questo provvedimento dovrebbe facilitare la traduzione dei progressi scientifici in applicazioni e azioni pratiche che abbiano una ricaduta più rapida sui pazienti. I fondi dell'UE saranno destinati alla valutazione di nuove terapie o all'omologazione di target molecolari per la diagnosi e la cura del cancro. Busquin ha spiegato che il 6PQ supporterà anche progetti su scala più ridotta, che potrebbero concentrarsi su aspetti specifici della ricerca oncologica. Il Commissario ha ricordato che è stato aumentato il bilancio per la mobilità dei ricercatori nel 6PQ, in questo modo gli Stati membri dell'UE potranno diventare mete attraenti per i migliori ricercatori al mondo. Sebbene sia difficile fornire dati precisi sull'UE nel suo complesso, è noto che ogni anno, in Francia, vengono diagnosticati 240.000 nuovi casi di cancro e che tale patologia è responsabile del 24 percento di tutti i decessi in Gran Bretagna.