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Contenuto archiviato il 2023-01-01

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Il nuovo centro di ricerca in materia di Internet ambisce ad un ruolo pionieristico

L'Oxford Internet Institute (OII), varato il 27 settembre, sarà uno dei primi centri di ricerca al mondo a studiare l'impatto sociale del Web e a tentare di integrare i risultati da esso ottenuti nella politica europea in materia di Internet. L'Istituto mira ad assumere un ru...

L'Oxford Internet Institute (OII), varato il 27 settembre, sarà uno dei primi centri di ricerca al mondo a studiare l'impatto sociale del Web e a tentare di integrare i risultati da esso ottenuti nella politica europea in materia di Internet. L'Istituto mira ad assumere un ruolo guida nell'ambito di questo settore, in Europa, collaborando non solo con altri centri accademici e di ricerca, ma anche con l'industria e i governi. Il professor Bill Dutton, primo direttore dell'OII, ha dichiarato al Notiziario CORDIS: "Sembra paradossale che, nonostante l'accessibilità di Internet e l'abbondanza di informazioni contenute e scambiate on line, la ricerca sociale sugli effetti che la Rete esercita sia ancora così limitata". L'attività di ricerca dell'Istituto sarà incentrata su diversi temi chiave, fra cui governance (e-democracy), apprendimento e istruzione on line, scienza, nonché Internet e famiglie, e si avvarrà, nell'ambito di progetti comparativi, di sondaggi annuali sull'utilizzo di Internet condotti su 2.000 famiglie britanniche, nonché di ricerche europee ed internazionali. Inoltre, verranno realizzati studi su aspetti quali norme, sicurezza e contenuti, che interesseranno trasversalmente tutte le categorie tematiche fondamentali. Come ha spiegato il professor Dutton, per influenzare la politica europea in materia di Internet, l'Istituto adotta un approccio a lungo termine. "Cercheremo di dare un contributo ai processi legislativi attualmente in corso, ma ritengo che l'OII possa risultare più efficace nella definizione dell'agenda politica dei prossimi due, tre anni". L'OII sta già lavorando al raggiungimento del proprio obiettivo, ovvero assumere un ruolo pionieristico nel campo della ricerca europea su Internet. Nel marzo del 2003 si terrà un forum per i ricercatori, l'industria e i governi da titolo "Broadband divides" (I divari della banda larga) e ha presentato alcune proposte nell'ambito delle manifestazioni di interesse per il sesto programma quadro.

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