Bottiglie per il latte biodegradabili, migliori e più resistenti
La scarsa resistenza termica dei materiali biodegradabili attualmente disponibili sul mercato è un grave inconveniente per la vasta gamma di applicazioni di questi materiali. L’estrusione reattiva può essere utilizzata per superare queste limitazioni poiché grazie ad essa il materiale può diventare più resistente allo scorrimento e all’abrasione, e acquisire altre proprietà. L’iniziativa BIOBOTTLE (Biodegradable solutions for packaging of liquid dairy products), finanziata dall’UE, ha voluto sviluppare bottiglie di plastica biodegradabili e borse che soddisfano i requisiti per il confezionamento di diversi tipi di prodotti lattiero-caseari. Lo scopo è stato quello di modificare la struttura chimica dei materiali biodegradabili senza diminuire la loro resistenza meccanica. I ricercatori del progetto hanno mirato a un nuovo materiale biodegradabile che mantiene la durata dei prodotti lattiero-caseari rispetto alle confezioni tradizionali. Hanno sviluppato un materiale termicamente e meccanicamente resistente, che mostra proprietà migliori rispetto all’HDPE o al PET, ed è innocuo dopo la biodegradazione. Le bottiglie e i sacchetti sviluppati, destinati per il confezionamento di prodotti lattiero-caseari, sono stabili durante la pastorizzazione e in grado di sopportare il processo di forma-riempimento-sigillatura per sacchetti flessibili. Il nuovo materiale di BIOBOTTLE ha un costo competitivo, non essendo più caro del 20% del materiale di confezionamento attuale. Le bottiglie biodegradabili e i sacchetti sviluppati nell’ambito di BIOBOTTLE sono destinati ai settori del mercato lattiero-caseario e dell’agricoltura biologica. Questi prodotti avranno un impatto economico sul mercato del settore lattiero-caseario, ma saranno soprattutto a beneficio delle piccole e medie imprese coinvolte nel progetto.
Parole chiave
Biodegradabile, bottiglie di latte, BIOBOTTLE, prodotti caseari, durata
