Un progetto tecnologico consente al pubblico di ammirare online il fregio del Partenone
Un progetto di tecnologia dell'informazione, finanziato dal governo greco, consente agli archeologi e al vasto pubblico di fare un tour online per ammirare nella sua interezza il fregio del Partenone, i cui blocchi sono conservati in tre musei distinti, in Grecia, nel Regno Unito e in Francia. In collaborazione con il centro nazionale di documentazione e il primo eforato per le antichità preistoriche e classiche, il ministero greco della Cultura ha deciso di digitalizzare il fregio in virtù della sua importanza culturale, avvalendosi delle nuove tecnologie per massimizzare l'attrattiva e l'impatto del progetto. Il tour virtuale del fregio, largo oltre un metro e lungo 160 metri, comprende un'introduzione e una descrizione in greco e in inglese di ogni pietra che lo compone. Inoltre le fotografie dei blocchi originali, molti dei quali risultano incompleti a seguito dei danni subiti, sono integrate da disegni delle sezioni mancanti che risalgono al XVII e al XVIII secolo. I visitatori possono spostarsi "di pietra in pietra" verso qualsiasi direzione con l'aiuto dei tasti freccia e delle barre di scorrimento e, cliccando su una casella situata sotto l'immagine, possono scegliere se visualizzare le fotografie con o senza i disegni complementari disponibili sullo sfondo della pagina. Il fregio raffigura una grande processione verso l'Acropoli durante le Panatenee, celebrazioni in onore della dea Atena. Nel fregio sono rappresentate circa 360 figure umane insieme ai dodici dei dell'Olimpo e ad oltre 250 animali, soprattutto cavalli. Nel corso di una manifestazione, che ha segnato il completamento del progetto, i relatori ne hanno sottolineato l'attrattiva e il valore generale, esprimendo soddisfazione per la creazione di uno strumento fondamentale al servizio di archeologi e insegnanti, che consentirà di ampliare la ricerca in questo settore legato al patrimonio culturale. Si può accedere al tour collegandosi al sito web del centro nazionale di documentazione oppure consultando il CD-ROM disponibile presso musei, biblioteche, università, centri di ricerca e scuole.
Paesi
Grecia