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Contenuto archiviato il 2023-01-13

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Un progetto europeo sulla riparazione dei danni all'orecchio interno suscita grande interesse

Un consorzio finanziato dall'UE è stato encomiato per le sue attività all'avanguardia nel settore della ricerca su nuove cure per la sordità. Il progetto "BIONIC EAR" esamina possibili modi di riparazione dell'orecchio interno le cui cellule ciliari siano state danneggiate da ...

Un consorzio finanziato dall'UE è stato encomiato per le sue attività all'avanguardia nel settore della ricerca su nuove cure per la sordità. Il progetto "BIONIC EAR" esamina possibili modi di riparazione dell'orecchio interno le cui cellule ciliari siano state danneggiate da un trauma, da antibiotici o dall'invecchiamento, provocando la perdita irreversibile dell'udito. Selezionato su un totale di 1.340 proposte, il progetto è stato inserito nella rosa di iniziative scientifiche di altissimo livello presentate alla riunione annuale dell'American Society for Cell Biology (ASCB), che si è svolta il 12 dicembre a San Francisco. Nel commentare il progetto, il commissario europeo per la Ricerca Philippe Busquin ha affermato: "Ogni anno, un europeo su dieci diventa sordo a causa di un danneggiamento dell'orecchio interno. Tutto ciò può essere evitato e i risultati del progetto "BIONIC EAR" sono molto promettenti [...]. Il riconoscimento del potenziale di questa ricerca da parte degli Stati Uniti e della comunità scientifica internazionale dimostra che l'Unione europea è all'avanguardia in questo e in altri settori di ricerca". Due dei partner del progetto, l'Università di Montpellier II (Francia) e l'istituto Karolinska di Stoccolma (Svezia), lavorano alla sostituzione delle cellule ciliari sensoriali danneggiate e dei neuroni connessi. Gli scienziati hanno individuato e isolato delle cellule staminali adulte (progenitrici), a partire dall'epitelio vestibolare sensoriale (VSE) dei topi, che possono essere differenziate in nuove cellule ciliari sensoriali. Tuttavia, sostengono i ricercatori, occorre condurre ulteriori ricerche per verificare che queste nuove cellule ciliari differenziate siano in grado di sostituire efficacemente gli elementi danneggiati dell'orecchio interno umano. Fino ad oggi si pensava che le cellule ciliari sensoriali e i relativi neuroni di connessione non potessero essere sostituiti. Tuttavia, il numero crescente di studi condotti sulle popolazioni di nuove cellule staminali nel sistema nervoso centrale ha indotto i ricercatori del progetto "BIONIC EAR" a cercare cellule staminali nell'orecchio interno dei topi adulti. La positiva identificazione di queste cellule ha suscitato un vasto interesse, a tal punto da indurre i partecipanti del progetto ad illustrare il lavoro che hanno già condotto per trasformare queste ed altre conoscenze in applicazioni terapeutiche. Un promettente sviluppo intrapreso dai ricercatori del consorzio è rappresentato dalla combinazione della terapia cellulare e degli impianti cocleari (dispositivi elettronici che stimolano direttamente i neuroni sensoriali dell'orecchio interno) in un modello animale di sordità patologica. Le loro ricerche indicano che la stimolazione elettronica delle cellule nell'orecchio interno potrebbe contribuire alla lotta contro la sordità nell'uomo. Il progetto quadriennale "BIONIC EAR" ha ricevuto un finanziamento di 1,53 milioni di euro nell'ambito della priorità "Qualità della vita" del Quinto programma quadro dell'UE ed è stato illustrato dai rappresentanti della Commissione europea alla riunione dell'ASCB di San Francisco.

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