Regno Unito: via libera al supercomputer virtuale gigante
Il Consiglio britannico per la ricerca in materia di fisica delle particelle (PPARC) ha annunciato lo stanziamento di 22,74 milioni di euro per la creazione di un'imponente griglia di calcolo informatica che sarà denominata "GridPP2". Il supercomputer farà parte di una griglia europea ancora più ampia che garantirà il trattamento dei dati del CERN, il laboratorio europeo di fisica delle particelle, non appena il Large Hadron Collider (Grande collisore di adroni) sarà operativo nel 2007. Il Grid computing (sistema di calcolo distribuito mediante griglie computazionali) riunisce le risorse dei computer collegati che possono così condividere le informazioni. Attraverso la connessione di numerosi computer, i fisici delle particelle possono condurre simulazioni e analisi in una frazione del tempo che sarebbe necessario impiegando un solo calcolatore. Un altro vantaggio del grid computing è che la rete è costruita utilizzando unità poco costose e può essere ampliata o ridotta a seconda delle esigenze dell'utente. "Con GridPP2 i fisici delle particelle britannici disporranno di un potente strumento per valorizzare gli esperimenti di fisica che saranno realizzati con il Large Hadron Collider", ha dichiarato il professor Ian Halliday, direttore generale del PPARC. Il grid sarà per dimensioni il secondo supercomputer al mondo, dopo il supersimulatore giapponese "Earth Simulator". Il GridPP2 britannico rappresenterà, infatti, l'equivalente di 20.000 personal computer da 1GHz.
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Regno Unito