Per la prima volta negli ultimi tre decenni, il numero di studenti stranieri negli USA è in calo
Nell'ultimo anno accademico (2003/04), il numero di studenti stranieri iscritti negl'istituti d'istruzione superiore statunitensi è diminuito del 2,3%; il primo declino dai tempi della presidenza di Richard Nixon. Il dato è stato pubblicato in Open Doors 2004, un rapporto annuale sulla mobilità accademica internazionale pubblicato dall'IIE (Institute of International Education). L'ultima diminuzione del numero d'iscrizioni di studenti stranieri si era registrata nel 1971/72, quando negli USA studiavano complessivamente 140.126 studenti stranieri. Dopo il decremento dell'ultimo anno, negli USA studiano 572.509 studenti stranieri. Un'analisi più attenta dei dati mostra che sono le iscrizioni di studenti universitari a essersi drasticamente ridotte, anche se la loro contrazione (5%) è stata parzialmente compensata da un aumento dei laureati (2,5%). 'Le variazioni nel numero di studenti stranieri iscritti cambiano a seconda del tipo d'istituzione, del livello di studio, e dell'area di specializzazione', fa notare il rapporto. Allan Goodman, Presidente e CEO dell'IIE, ha dichiarato: 'Il minor numero di studenti stranieri registrato quest'anno si spiega con vari fattori che hanno un impatto variabile a seconda del paese di provenienza, e che includono la maggiore scelta formativa in patria, la feroce concorrenza di altri paesi, l'aumento dei costi d'iscrizione negli USA, il complesso processo di adattamento a selezioni più severe di coloro che sollecitano un visto di entrata'. Patricia Harrison, vicesegretario di Stato per l'Istruzione e gli affari culturali, ha detto: 'La momentanea riduzione del numero di studenti è legata a una serie di fattori, inclusa la necessità di assicurare la sicurezza delle frontiere, ma sono sicura che sia la situazione che il numero di iscritti aumenteranno'.
Paesi
Stati Uniti