Skip to main content
European Commission logo print header

Article Category

Contenuto archiviato il 2023-03-01

Article available in the following languages:

Progetto del 6PQ trova la cura per la SARS

Un gruppo di scienziati europei e cinesi ha scoperto che un farmaco attualmente utilizzato nel trattamento della schizofrenia inibisce in modo efficace il coronavirus della sindrome respiratoria acuta grave (SARS). La cinanserina è stata utilizzata nelle terapie delle malatt...

Un gruppo di scienziati europei e cinesi ha scoperto che un farmaco attualmente utilizzato nel trattamento della schizofrenia inibisce in modo efficace il coronavirus della sindrome respiratoria acuta grave (SARS). La cinanserina è stata utilizzata nelle terapie delle malattie mentali sin dagli anni '70. Adesso, scienziati del progetto SEPSDA (Sino-European Project on SARS Diagnostic and Antivirals), finanziato a titolo del Sesto programma quadro (6PQ), l'hanno qualificata come farmaco pronto all'uso per curare la SARS. "La cinanserina potrebbe essere prescritta direttamente per prevenire la SARS o trattare i pazienti affetti da tale sindrome nel caso in cui l'epidemia dovesse ripresentarsi", ha dichiarato Peter Kristensen dell'Università danese di Aarhus. Il gruppo di scienziati provenienti da Cina, Danimarca, Germania e Polonia ha analizzato 15 farmaci che risultavano efficaci nella prevenzione della SARS, ma dopo attenti studi patologici la cinanserina è stata scelta come unico medicinale pronto all'uso contro il virus. Gli altri 14 farmaci dovranno superare lunghi test sugli animali prima di potere essere impiegati sugli uomini, ha affermato il dottor Kristensen. L'attività antivirale della cinanserina è stata valutata in campioni di tessuto contenenti il virus della SARS e ha rivelato una forte inibizione nella replicazione del coronavirus a concentrazioni farmacologiche atossiche. "Questi risultati dimostrano che il vecchio farmaco cinanserina è un inibitore della replicazione del coronavirus della SARS e agisce molto probabilmente inibendo la proteinase 3CL", ha dichiarato il dottor Kristensen. Nel periodo compreso tra febbraio e giugno 2003 la SARS, una polmonite atipica altamente contagiosa, ha colpito 32 paesi. Sono state infettate circa 8.400 persone e più di 800 sono decedute a causa della malattia. Sebbene la SARS sia attualmente sotto controllo, gli scienziati ritengono che possa riemergere. Secondo gli scienziati del progetto SEPSDA, la rapida trasmissione attraverso gli aerosol e l'elevato tasso di mortalità (fino al 15 per cento) fanno della SARS una potenziale minaccia globale. Nei prossimi due anni il progetto SEPSDA studierà altri 50 composti chimici per il trattamento della SARS.

Paesi

Cina, Germania, Danimarca, Polonia