La Catalogna esorta a non sottovalutare le regioni nel 7PQ
Il governo della regione spagnola Catalogna ha pubblicato le proprie osservazioni in merito alle proposte per il Settimo programma quadro (7PQ), chiedendo la realizzazione di iniziative specifiche intese a coinvolgere le regioni europee nei progetti di ricerca comunitari. Nel suo documento di sintesi, la Catalogna sostiene che l'importante ruolo svolto dalle regioni ai fini dell'avanzamento delle attività di ricerca e sviluppo (R&S) è sempre più riconosciuto e che la diversità delle regioni d'Europa può diventare un punto di forza "se gestita correttamente". Il documento chiede "l'inserimento esplicito delle regioni" nel 7PQ, aggiungendo che il programma dovrebbe "prevedere iniziative specifiche nel loro interesse". Inoltre, sebbene le proposte per il 7PQ menzionino la necessità di migliorare il coordinamento dei programmi di ricerca nazionali, il governo catalano deplora che non sia stato fatto alcun riferimento ad un processo simile a livello regionale. La Catalogna vorrebbe inoltre che nell'ambito del 7PQ si prestasse minore attenzione alle priorità tematiche di ricerca e si attribuisse invece più importanza alla ricerca aperta e interdisciplinare. "Il 7PQ dovrebbe tendere alla multidisciplinarità, essenziale per progredire in settori chiave. Le priorità tematiche dovrebbero essere quindi multidisciplinari e aperte e non compartimentalizzate", afferma il documento. Per la Catalogna è anche una priorità promuovere il ruolo delle imprese private - in particolare delle piccole e medie imprese (PMI) - nell'ambito della ricerca comunitaria, ma il documento di sintesi dubita che alle imprese attive in settori tradizionali venga concesso margine di azione. "Non è chiaro se le imprese operanti in "settori maturi" potranno beneficiare del 7PQ, dal momento che le priorità tematiche (ricerca aerospaziale, biotecnologia, ecc.) sono basate su settori emergenti. Si dovrebbe tenere conto sia dei comparti tradizionali che di quelli emergenti", sostiene il documento di sintesi. Le applicazioni industriali non dovrebbero essere finanziate con fondi pubblici", aggiunge. Il governo catalano ammonisce inoltre contro la tendenza a finanziare grandi progetti con una massa critica "eccessiva" e mette in discussione l'esigenza di una nuova priorità "di sicurezza" nel programma, sostenendo che i fondi andrebbero spesi meglio per cercare di affrontare le cause alla base dell'insicurezza, in particolare il terrorismo. Infine, pur ammettendo che un certo livello di gestione esternalizzata per i progetti potrebbe essere appropriata, il documento di sintesi mette in guardia contro il "trasferimento di tutto l'onere della gestione ai coordinatori dei progetti".
Paesi
Spagna