La Commissione pubblica le regole di partecipazione Euratom
La DG Ricerca della Commissione europea ha pubblicato una proposta relativa alle regole per la partecipazione al Settimo programma quadro (7PQ) della Comunità europea dell'energia atomica (Euratom). L'Euratom si differenzia dal resto del 7PQ poiché rientra nell'ambito di un trattato diverso e presenta direttive leggermente diverse riguardanti la partecipazione e la diffusione dell'informazione. La proposta, che sarà sottoposta all'approvazione del Consiglio, è in larga misura simile a quella relativa alle regole di partecipazione per il 7PQ. Essa comporta sezioni sul numero di partecipanti, le procedure di presentazione e di valutazione, le convenzioni di sovvenzione, i tassi di rimborso, la diffusione e l'utilizzo dei diritti di accesso, ma anche un capitolo sulle regole specifiche per la partecipazione ad attività nell'ambito dell'area tematica "ricerca sull'energia da fusione". Il capitolo in questione stabilisce che "il tasso di base annuo del contributo finanziario della Comunità non deve superare il 20 per cento per tutta la durata del Settimo programma quadro". Esso aggiunge che in seguito a una consultazione del comitato consultivo per il programma sulla fusione, la Commissione può finanziare: - nell�ambito dei contratti di associazione ad un tasso che non supera il 40 per cento: spese di progetti cooperativi specifici tra gli associati il cui finanziamento prioritario è stato raccomandato dal comitato consultivo ed approvato dalla Commissione; il sostegno prioritario si incentrerà sulle azioni connesse con ITER [reattore termonucleare sperimentale internazionale] / DEMO, salvo qualora si tratti di progetti cui era già stato concesso uno statuto prioritario nell�ambito di precedenti programmi quadro; - azioni realizzate nell�ambito dell�accordo europeo per lo sviluppo della fusione, ivi compresi appalti, o nell�ambito delle imprese comuni di cui all�articolo 51 [del trattato Euratom]; - azioni attuate nell'ambito dell'Accordo sulla mobilità del personale. La proposta per l'Euratom nel quadro del 7PQ vede il programma articolato in due programmi specifici. Il primo riguarda la ricerca sull'energia di fusione, il cui obiettivo è sviluppare una fonte energetica sicura, sostenibile, rispettosa dell'ambiente ed economicamente valida, nonché la fissione nucleare e la radioprotezione per l'utilizzo e lo sfruttamento sicuro della fissione nucleare e per altre applicazioni mediche e industriali delle radiazioni. Il secondo verte sulle attività del Centro comune di ricerca nel settore dell'energia nucleare. A tale riguardo l'obiettivo della Commissione consiste nel fornire un sostegno scientifico e tecnico al processo decisionale nel campo nucleare, garantendo al tempo stesso l'appoggio all'attuazione delle politiche esistenti e adattandosi a esigenze politiche mutevoli. Conformemente al trattato Euratom, la durata di ciascun programma Euratom non può superare cinque anni. La proposta relativa all'Euratom comprende pertanto gli anni 2007-2011. Salvo circostanze attenuanti, la Commissione propone che il programma quadro venga rinnovato per il periodo 2012-2013.