Il Parlamento europeo dà il via libera al pacchetto sui Fondi strutturali
Il Parlamento europeo ha dato il via libera al pacchetto sui Fondi strutturali per il 2007-2013 nel corso della sessione plenaria del 4 luglio a Strasburgo. I Fondi strutturali, che comprendono il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), il Fondo sociale europeo (FSE), il Fondo di coesione e il gruppo europeo di cooperazione territoriale (GECT), dispongono di un bilancio di circa 308 miliardi di euro, oltre un terzo del bilancio totale dell'UE. Lo scopo principale dei fondi è sostenere la crescita economica e la competitività, creare occupazione e stimolare la cooperazione transfrontaliera. I Fondi strutturali possono inoltre essere utilizzati per finanziare la ricerca e nel corso dell'attuale periodo di programmazione (2000-2006) sono stati investititi in attività di ricerca, sviluppo e innovazione circa 10,5 miliardi di euro, principalmente attraverso il FESR. Ricerca e innovazione sono nuovamente elencate come aree prioritarie di investimento per quanto riguarda il FESR durante il prossimo periodo di programmazione, assieme all'ambiente, la prevenzione dei rischi e le infrastrutture nelle regioni meno sviluppate. I fondi saranno disponibili a partire dal 1° gennaio del prossimo anno.