Annunciati i candidati del premio «Inventore europeo dell'anno»
Gli inventori della plastica biodegradabile, dell'impronta digitale del DNA e di un nuovo farmaco per l'HIV sono tra i 12 candidati (singoli e gruppi) al premio «Inventore europeo dell'anno» 2007. Il premio, ora alla sua seconda edizione, è stato istituito dalla Commissione europea e dall'Ufficio europeo dei brevetti ed è volto a fornire un riconoscimento agli inventori che con il loro lavoro hanno apportato un importante contributo allo sviluppo tecnico in Europa e altrove, rafforzando così l'economia europea. Il premio ha quattro categorie: industria, piccole e medie imprese (PMI)/ricerca, paesi non europei e carriera. Tra i candidati figurano Alec Jeffreys, in lizza per un premio alla carriera per avere inventato l'impronta digitale del DNA, un gruppo italiano che ha creato la plastica biodegradabile a base di amido vegetale, attualmente utilizzata in diverse applicazioni e un'équipe che ha messo a punto un farmaco grazie al quale è stato possibile aumentare in misura significativa l'aspettativa di vita dei malati di HIV. «Le invenzioni dei candidati con il loro successo hanno rafforzato la posizione tecnologica ed economica dell'Europa e hanno contribuito all'ulteriore avanzamento della frontiera tecnologica mondiale», ha commentato il vicepresidente della Commissione europea Günter Verheugen. «Il progresso tecnologico è un fattore cruciale per stare al passo con i nostri principali concorrenti e dovremmo essere orgogliosi di avere una delle menti più brillanti al mondo nell'Unione europea». I premi saranno presentati in occasione di una cerimonia che si terrà a Monaco (Germania) il 18 aprile.