BIOTRAINS in viaggio per una formazione più verde nel settore della chimica
Ricercatori finanziati dall'UE e guidati dall'Università di Manchester nel Regno Unito stanno formando giovani biotecnologi per rendere i processi chimici più sicuri per l'ambiente. Il progetto BIOTRAINS ("A European biotechnology training network for the support of chemical manufacturing") viene finanziato nell'ambito del tema "Prodotti alimentari, agricoltura e pesca, e biotecnologie" del Settimo programma quadro (7° PQ) dell'UE con 4,37 milioni di euro. Scienziati provenienti da diversi settori come ingegneria, sviluppo del processo, microbiologia e chimica stanno lavorando assieme per dare ai ricercatori intraprendenti gli strumenti di cui hanno bisogno per sviluppare metodi di produzione ecologici per l'industria chimica. "Noi siamo stati fortunati a reclutare alcuni tra i migliori studenti postlaurea nel mondo per farli partecipare a BIOTRAINS," ha detto il professor Nick Turner, direttore del Centre of Excellence for Biocatalysis, Biotransformations and Biocatalytic Manufacture (CoEBio3) presso l'Università di Manchester. "Il progresso che essi hanno compiuto in un periodo di tempo relativamente breve è impressionante, ed è di buon auspicio per il futuro di questa rete per la formazione." CoEBio3 è la principale organizzazione di ricerca nel Regno Unito che si concentra sui nuovi processi basati sulla biocatalisi che soddisferanno le mutevoli esigenze dell'industria chimica da oggi al 2030. Il gruppo sovrintenderà al trasferimento di tecnologie tra gli scienziati nelle università all'industria, allo scopo di garantire che il programma soddisfi sia le esigenze tecnologiche che quelle delle persone. I partner di BIOTRAINS affermano che il progetto guiderà gli attuali tentativi di sostituire la produzione chimica convenzionale con la "biotecnologia bianca". Finora, il settore dell'industria chimica era dipendente dall'uso di sostanze chimiche e solventi altamente tossici. La biotecnologia bianca darà ai produttori nuove tecniche per sviluppare metodi industriali che non solo sono più sicuri rispetto a quelli attuali, ma non causano nemmeno la distruzione dell'ambiente. La biotecnologia bianca utilizza biocatalizzatori naturali per garantire un'attività più ecologica. Gli esperti affermano che gli europei già hanno familiarità con il termine biotecnologia bianca, utilizzato per l'uso dei catalizzatori della natura, compresi cellule ed enzimi, in biotecnologia per scopi industriali. Ma perché "bianca"? I ricercatori dicono che il bianco la distingue dalle altre biotecnologie attualmente usate dagli esperti, vale a dire quella verde per le piante e rossa per le biotecnologie mediche. La biotecnologia bianca si occupa di sostanze chimiche, biomateriali e produzione di energie alternative. Oltre ad essere benefica per il nostro pianeta, la biotecnologia bianca offre anche alle economie mondiali una nuova opzione per ridurre efficacemente la loro dipendenza dai carburanti fossili. Avviato nel 2009 e destinato a concludersi nel 2013, BIOTRAINS coinvolge 11 partner (Austria, Danimarca, Germania, Spagna, Svezia, Svizzera, Paesi Bassi e Regno Unito) dal mondo accademico e industriale. Gli esperti recluteranno e formeranno i ricercatori, e sei partner industriali offriranno tirocini di formazione. I partner di BIOTRAINS affermano che è importante che i nuovi scienziati supportino la bioeconomia basata sulla conoscenza (KBBE) identificata dalla piattaforma tecnologica SUSCHEM (European Technology Platform for Sustainable Chemistry). La KBBE è un elemento fondamentale dell'economia globale. Stimata in oltre 1,5 trilioni di euro all'anno, la KBBE aiuterà ad aumentare la competitività e la produttività, a proteggere il nostro ambiente e il nostro modello sociale e a incrementare il nostro benessere. La KBBE mira all'uso e alla produzione sostenibili di biorisorse rinnovabili, oltre che ad alimenti migliori, più sicuri e salutari, e ad una produzione di agricoltura, acquicoltura e pesca sicura e sostenibile.Per maggiori informazioni, visitare: BIOTRAINS: http://www.biotrains.eu/(si apre in una nuova finestra) CoEBio3: http://www.coebio3.org 7° PQ - KBBE: http://cordis.europa.eu/fp7/kbbe/home_en.html(si apre in una nuova finestra)
Paesi
Regno Unito