Districare il Web scientifico
Grazie al progetto EUROGEOSS è ora possibile accedere a milioni di risorse di dati scientifici riguardanti il nostro pianeta. EUROGEOSS ("European approach to the global earth observation system of systems" (GEOSS)), supportato nell'ambito del tema "Ambiente" del Settimo programma quadro (7°PQ) dell'UE con 6,1 milioni di euro, ha sviluppato un modo innovativo per cercare tra migliaia di cataloghi sull'osservazione della Terra. Ciò ha aumentato il numero di set di dati e prodotti disponibili al pubblico per la ricerca scientifica, da poche centinaia nel 2011, a oltre 28 milioni nel 2012. L'eccezionalità di questa nuova applicazione, ciò che il consorzio chiama il broker EUROGEOSS, è costituita dal fatto che tutto è reso possibile da un software intermediario. Esso funge da ponte nella moltitudine di standard complessi usati dagli scienziati. I cataloghi e i sistemi di informazioni precedentemente indipendenti possono essere ora connessi tra di loro. Le risorse scientifiche che essi contengono vengono così rese disponibili a un pubblico molto più vasto. Una famiglia di componenti multipli è la responsabile di questa soluzione inaspettatamente semplice, che permette la scoperta di set di dati e la loro trasformazione in un sistema di riferimento geografico e in un periodo comune. Ciò che ne deriva è la capacità di accedere e usare dei dati in modelli scientifici presenti su Internet, e di pubblicare le informazioni risultanti mediante servizi Web e social network. Il valore del broker EUROGEOSS è significativo. Un esempio di questo è il modo in cui esso comunica con Natura 2000, il più grande network di aree protette nel mondo, con circa 26.000 siti che coprono quasi il 18% dell'UE. Queste aree sono minacciate da fenomeni naturali come gli incendi boschivi, oltre che da pressioni causate dall'uomo. Complessivamente, solo nel 2010, sono andati in fumo 60.000 ettari di aree protette a causa di incendi boschivi in Spagna, Italia e Portogallo. Quando si verificano questi eventi, è importante identificare le aree che possiedono ecosistemi simili a quelli danneggiati e che potrebbero contenere delle specie a rischio che hanno bisogno di ulteriore protezione. Per fare questo è necessario effettuare una simulazione con dei dati chiave, che comprendono un indice medio della siccità, la percentuale di copertura boschiva, temperatura, livello delle precipitazioni ed elevazione. Riuscire a trovare questi dati in dei database multipli per ogni zona d'Europa era solitamente difficile. Il broker EUROGEOSS ora rende molto più semplice e veloce non soltanto trovare i dati, ma anche far girare il modello sul Web e ottenere i risultati senza dover scaricare dati o strumenti di modellazione. Ciò significa che è possibile effettuare queste simulazioni in qualsiasi momento e ovunque, persino in zone con connessioni Internet lente. Mediante il broker è anche possibile cercare dati nei social network e trovare osservazioni effettuate dal pubblico che sono rilevanti per le aree protette, oltre a consultare la lista delle specie a rischio gestita dall'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). Questo è un servizio end-to-end per la scienza, la politica e i cittadini. Il broker EUROGEOSS è sviluppato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche italiano, che si è impegnato a curarne la manutenzione per i prossimi tre anni, e dal Centro Comune di Ricerca (JRC), il servizio scientifico interno della Commissione europea. Secondo Ivan De Loach, direttore esecutivo del Federal Geographic Data Committee degli Stati Uniti, EUROGEOSS è un esempio eccellente del modo in cui la ricerca finanziata dall'UE sta contribuendo allo sviluppo di GEOSS, un'iniziativa mondiale ad alto profilo per far progredire la nostra comprensione della complessa relazione tra ambiente e società. Commentando EUROGEOSS, il Commissario europeo per la ricerca, l'innovazione e la scienza, Máire Geoghegan-Quinn, ha detto: "Io sono entusiasta di vedere questo successo davvero notevole da parte di un progetto finanziato dall'UE, che sta rivoluzionando il modo in cui possiamo accedere e usare dati sulle osservazioni della Terra a beneficio della società."Per maggiori informazioni, visitare: EUROGEOSS: http://www.eurogeoss.eu(si apre in una nuova finestra) Centro comune di ricerca (JRC): http://ec.europa.eu/dgs/jrc/index.cfm(si apre in una nuova finestra)
Paesi
Spagna, Italia, Portogallo, Stati Uniti