Skip to main content
European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
CORDIS Web 30th anniversary CORDIS Web 30th anniversary

PermeAbility - A non-invasive, side-effect-free diagnostic kit for intestinal disorders

Article Category

Article available in the following languages:

Kit diagnostico per la malattia infiammatoria intestinale

La malattia infiammatoria intestinale (IBD) è un’infiammazione acuta dell’intestino tenue che causa un danno esteso alla barriera intestinale. Considerando la drastica riduzione della qualità della vita dei pazienti affetti da IBD, si avverte l’impellente necessità di una diagnosi rapida.

Salute icon Salute

Attualmente, la diagnosi di IBD si basa sulla valutazione di parametri indiretti come i marcatori di infiammazione generale nel plasma e nelle feci. La valutazione del paziente è limitata a metodi molto invasivi quali la biopsia o a mezzi qualitativi quali risonanza magnetica e colonscopia con microcapsula. Riuscire a valutare le lesioni nella parete intestinale, caratteristiche di una condizione pre-IBD nota come sindrome dell’intestino permeabile (LGS, Leaky Gut Syndrome), faciliterebbe un trattamento precoce e migliorerebbe l’esito per il paziente. Valutazione non invasiva delle lesioni intestinali In condizioni fisiologiche, le cellule intestinali formano una barriera fisica che aiuta l’intestino a controllare in modo rigoroso ogni processo di assorbimento. Nei pazienti con LGS e IBD, queste connessioni cellulari vengono perse, compromettendo il controllo dello scambio dei prodotti della digestione e consentendo a batteri e prodotti tossici di penetrare nel flusso sanguigno. Per aiutare il processo decisionale clinico, il progetto PermeAbility, finanziato dall’UE, ha sviluppato un nuovo test brevettato per misurare la permeabilità intestinale, un parametro chiave per determinare l’integrità intestinale e la corretta funzionalità. «L’idea era quella di sviluppare un test non invasivo che potesse aiutare a identificare i pazienti ad alto rischio di IBD», spiega João Silva, il coordinatore del progetto. Il test PermeAbility utilizza una molecola che è totalmente sicura e non interagisce biologicamente con nessuna parte del tratto gastrointestinale una volta ingerita. In presenza di lesioni della parete intestinale, la molecola raggiunge il flusso sanguigno e viene eliminata nelle urine entro sei ore. Il test delle urine alla ricerca della presenza del composto ingerito fornisce una misura molto sensibile per valutare accuratamente la portata della permeabilità intestinale. Questo valore è proporzionale all’esistenza di lesioni intestinali. Sebbene la convalida clinica sia ancora in sospeso, i modelli preclinici forniscono risultati promettenti sull’efficacia del test. Utilizzando animali con diversi livelli di permeabilità intestinale, il team è stato in grado di rilevare lesioni intestinali dimostrando al contempo la sicurezza del prodotto. Il futuro del test PermeAbility Secondo Silva, il risultato più significativo è stato l’accordo del piano strategico per la certificazione e l’approvazione del mercato, date le caratteristiche al confine tra farmaco e dispositivo per il prodotto del test PermeAbility. Dopo aver superato le sfide normative nella classificazione del prodotto, i partner hanno messo a punto una strategia aziendale e sono attualmente alla ricerca di finanziamenti per l’investimento. L’elevata sensibilità e la natura non invasiva del test, nonché la sua implementazione semplice e intuitiva, evidenziano i vantaggi del test rispetto alla metodologia esistente. È importante sottolineare che il suo basso costo rappresenta una caratteristica interessante che contribuirà a farla diventare parte della serie di test di routine nei programmi sanitari nazionali. In tutto il mondo, esistono oltre 1,9 miliardi di persone a rischio di lesioni precoci e 4 milioni di pazienti con IBD che rimangono non diagnosticati. Al tempo stesso, il 35 % degli interventi chirurgici intestinali non è necessario e comporta un onere sanitario elevato. «Il test è una risorsa eccellente per controllare, diagnosticare e monitorare l’insorgenza e la progressione della malattia», continua Silva. Essendo in grado di rilevare micro lesioni, è possibile diagnosticare un malfunzionamento intestinale in una fase molto precoce prima dello sviluppo dell’IBD. Il test PermeAbility è una nuova soluzione per la misurazione diretta delle lesioni caratteristiche di LGS e IBD che riduce inoltre al minimo i costi degli interventi chirurgici non necessari. È importante sottolineare che l’individuazione della malattia in fase precoce contribuirà a sollecitare un trattamento preventivo o terapeutico, riducendo così l’evoluzione verso la malattia cronica, uno dei problemi dei paesi occidentalizzati.

Parole chiave

PermeAbility, test, malattia infiammatoria intestinale (IBD), sindrome dell’intestino permeabile (LGS), permeabilità intestinale, urina

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione